Giorgia Bonamoneta - 10 dicembre 2022
Concorsi Forze Armate e Polizia, importanti novità: ecco cosa cambierà
Si aggiungono i bandi di concorso delle Forze Armate, della Polizia e dei Vigili del fuoco al portale inPA. Ecco le novità.
Cambiamenti in vista per i concorsi delle Forze armate, Polizia e Vigili del fuoco. A partire dal protocollo d’intesa tra il Dipartimento della funzione pubblica della presidenza del Consiglio dei Ministri e le forze armate, le forze di Polizia e il Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, cambia l’utilizzo di inPA.
Si ampliano così le funzionalità del portale per il reclutamento della Pubblica amministrazione, al cui interno ora saranno disponibili anche i bandi di concorso per le Forze Armate, di Polizia e dei Vigili del fuoco. Come si legge sul sito del ministero per la Pubblica amministrazione, il portale di reclutamento - già obbligatorio dal 1° novembre per le amministrazioni centrali e l’autorità indipendenti - diventa così l’unico punto di accesso a tutte le offerte di lavoro nel settore pubblico. I cittadini avranno così un più semplice approccio alla ricerca di lavoro per la Pubblica amministrazione e un unico punto di riferimento dove raccogliere informazioni e aggiornamenti in merito.
Il prossimo passo è quello di un tavolo tecnico-operativo per consultarsi sull’elaborazione di soluzioni tecniche condivise e per raggiungere in maniera semplice e chiara tutti i concorsi e le modalità di invio delle domande di consultazione dei vari bandi per Forza Armate, Polizia e Vigili del fuoco.
Novità concorsi per le Forze Armate, Polizia e Vigili del fuoco: trovato accordo con inPA
Il ministero per la Pubblica amministrazione ha comunicato la notizia del raggiunto protocollo d’intesa tra il Dipartimento della funzione pubblica e le Forze Armate, di Polizia e del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco. Inizia infatti la progettazione di una collaborazione duratura per quanto riguarda l’utilizzo comune di inPA.
L’obiettivo è quello di rispondere in termini strategici, organizzativi e operativi alle necessità di innovazioni, rapidità e trasparenza nel reclutamento, dice Paolo Zangrillo, ministro per la Pubblica amministrazione. Infatti grazie all’utilizzo unico del portale inPA sarà possibile accedere in maniera rapida e trasparente al reclutamento di tutti i ruoli all’interno della Pubblica amministrazione, compresi anche le Forze armate, di Polizia e dei Vigili del fuoco. “In questo modo si va a sostenere l’amministrazione verso l’acquisizione di risorse professionali sempre più qualificate”, giunge Zangrillo.
Sono stati quindi decise le modalità di accesso e di utilizzo del portale per i bandi di concorso e gli avvisi delle Forze Armate e in futuro è previsto un tavolo tecnico-operativo per elaborare ulteriori soluzioni tecniche condivise da tutte le Pubbliche amministrazioni.
Che cos’è il portale inPA e come funziona?
InPa è il portale di reclutamento del Dipartimento della funzione pubblica ed è, dal 1° novembre 2022, l’unico portale di accesso alla Pubblica amministrazione per i concorsi pubblici ordinari. La registrazione presso il portale è obbligatoria per partecipare a concorsi pubblici e, a breve anche per tutti i concorsi delle Forze dell’ordine, della Polizia e dei Vigili del fuoco.
Per la registrazione basta utilizzare le credenziali digitali come SPID, la Carta nazionale dei servizi o ancora la Carta d’identità elettronica e compilare i propri dati con tutte le informazioni sul percorso formativo, esperienze lavorative, competenze professionali e soft skill.
Argomenti correlati: Bando di concorso Carabinieri
Concorso ministero della Difesa 2024, 1.000 posti: requisiti e domanda
Concorso Allievi Carabinieri, bando da 3.852 posti, ecco i requisiti e come candidarsi
Concorso Allievi Marescialli dell’Esercito, bando da 134 posti: requisiti e domanda
Concorso Polizia Penitenziaria, assunzioni per 1.713 Allievi Agenti: requisiti e domanda