Michele Brancaleoni - 9 febbraio 2019
Concorso carabinieri 2019: 11 posti da tenente nel ruolo forestale dell’Arma
È stato pubblicato un bando di concorso che prevede la nomina di undici tenenti in servizio permanente nel ruolo forestale dell’Arma dei Carabinieri.
Il Ministero della Difesa ha reso pubblico nella 4ͣ Serie Speciale Concorsi ed Esami della Gazzetta Ufficiale, la n.11 dell’8 febbraio 2019, un bando di concorso, per titoli ed esami, che mette a disposizione undici posti da tenente in servizio permanente nel ruolo forestale dell’Arma dei Carabinieri per l’anno in corso.
Gli 11 posti disponibili sono così distribuiti:
a) nove per i cittadini italiani che, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di partecipazione, sono in possesso dei requisiti previsti dal bando;
b) due per i militari dell’Arma dei Carabinieri appartenenti ai ruoli di ispettori, sovrintendenti, appuntati, carabinieri (anche nel Corpo Forestale). A questi si aggiungono periti, revisori, collaboratori e operatori del Corpo Forestale dell’Arma stessa. Tutti, nell’ultimo biennio, devono aver riportato una qualifica non inferiore a “eccellente” ed essere in possesso dei requisiti previsti dal bando.
Dei primi nove posti, uno è riservato al coniuge e ai figli superstiti o ai parenti di secondo grado del personale delle Forze Armate (compresa l’Arma dei Carabinieri) e di Polizia deceduto in servizio e per causa di servizio.
Il concorso
I requisiti per partecipare
Al concorso in questione possono partecipare coloro che, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande:
- sono in possesso della cittadinanza italiana;
- godono dei diritti civili e politici;
- sono in possesso di uno dei titoli di studio appartenenti alle classi di laurea magistrale indicate nel bando (per le lauree conseguite all’estero bisogna presentare il certificato di equipollenza o dichiarare di aver fatto la richiesta;
- non sono stati destituiti, licenziati da un lavoro nella Pubblica Amministrazione o prosciolti da un precedente arruolamento nelle Forze Armate o di Polizia;
- non sono stati condannati o imputati in procedimenti penali per delitti non colposi;
- non sono stati sottoposti a misure di prevenzione;
- non sono stati dichiarati inidonei all’avanzamento oppure vi hanno rinunciato negli ultimi cinque anni di servizio;
- hanno tenuto una condotta incensurabile;
- non hanno tenuto comportamenti che manifestano infedeltà alla Costituzione;
- hanno riportato, nel biennio precedente la data di scadenza del termine di presentazione delle domande, la qualifica non inferiore a “eccellente”;
- non hanno riportato nel precedente biennio la sanzione disciplinare più grave della consegna;
- se concorrenti di sesso maschile, non aver prestato servizio civile a meno che non sia stata fatta rinuncia e siano passati almeno cinque anni dalla data di congedo.
Limiti di età
Al concorso possono partecipare tutti i cittadini italiani che, in possesso dei requisiti, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande non abbiano compiuto:
- il 40° anno di età se appartenenti all’Arma dei Carabinieri nei ruoli di ispettori, sovrintendenti, appuntati e carabinieri;
- il 34° anno di età se ufficiali in ferma prefissata che abbiano completato un anno di servizio e se ufficiali inferiori delle Forze di completamento;
- il 50° anno di età, se militari dell’Arma dei Carabinieri appartenenti ai ruoli forestali degli ispettori, sovrintendenti, appuntati e carabinieri, periti, revisori, collaboratori ed operatori dell’Arma stessa;
- il 32° anno di età, se non appartenenti alle precedenti categorie.
Presentazione delle domande
La domanda di partecipazione al concorso deve essere compilata ed inviata esclusivamente online secondo la procedura descritta nel sito dei Carabinieri entro e non oltre i trenta giorni successivi alla pubblicazione del bando in Gazzetta Ufficiale. Il termine di presentazione delle domande è quindi fissato in data 10 marzo 2019.
Per presentare la domanda bisogna utilizzare gli strumenti digitali in modo corretto ed essere in possesso di:
- credenziali SPID con livello di sicurezza 2 con i quali si ha accesso ai servizi online della Pubblica Amministrazione;
- idoneo lettore di smart-card installato nel computer per l’uso con carta nazionale dei servizi (CNS).
Lo strumento prescelto deve essere obbligatoriamente intestato al candidato che presenta la domanda. Al candidato stesso verrà richiesto di compilare i campi presenti seguendo i passaggi previsti dalla procedura.
Le prove del concorso
Il concorso per undici tenenti in servizio nel ruolo forestale prevede una serie di prove che elenchiamo di seguito:
1) eventuale prova di preselezione:
I concorrenti, per accertare il possesso dei requisiti, potranno essere sottoposti ad una prova preselettiva presso il Centro Nazionale di selezione e reclutamento dell’Arma dei Carabinieri. La presentazione potrebbe essere fissata il del 22 marzo 2019 dalle 8.30 alle 9.30.
2) due prove scritte:
Avranno luogo nei giorni 1° e 2 aprile 2019 presso il Centro Nazionale di selezione e reclutamento dell’Arma dei Carabinieri e saranno:
- una di cultura generale;
- una su argomenti in materia di tutela forestale, agroalimentare e ambientale.
3) valutazione dei titoli di merito:
Chi avrà sostenuto entrambe le prove scritte verrà sottoposto alla valutazione, da parte della commissione, dei propri titoli di merito. Ogni candidato deve fornire informazioni dettagliate sui titoli in possesso dichiarati nella domanda e posseduti alla data di scadenza per la presentazione della stessa. Saranno valutati:
- titoli di servizi;
- titoli di studio e professionali;
- certificazione della conoscenza linguistica.
4) prove di efficienza fisica:
Coloro che avranno superato le prove scritte saranno ammessi alle prove di efficienza fisica che verranno probabilmente sostenute a partire dal 17 giugno 2019. Qualora non si dovesse superare almeno una delle suddette prove si perderà l’idoneità e si verrà esclusi dal concorso.
5) accertamenti psico-fisici:
I candidati che saranno ritenuti idonei nelle prove di efficienza fisica saranno sottoposti all’accertamento dell’idoneità psico-fisica al servizio quale ufficiale in servizio permanente. Verranno effettuate le seguenti visite:
- cardiologica con ECG;
- oculistica;
- odontoiatrica;
- otorinolaringoiatrica con esame audiometrico;
- psichiatrica;
- analisi completa delle urine;
- analisi del sangue;
- controllo dell’abuso di alcol;
- medica generale;
- ogni ulteriore indagine clinico-specialistica ritenuta utile.
6) accertamenti attitudinali:
I partecipanti che avranno superato con successo anche gli accertamenti psico-fisici, saranno sottoposti ad ulteriori accertamenti ma stavolta attitudinali che avranno luogo in due fasi:
a) istruttoria: utile ad una valutazione preliminare e che sarà svolta attraverso un test collettivo da cui si redigerà una “Relazione psicologica” del candidato e da un’intervista che genererà una “Scheda di valutazione attitudinale”;
b) costitutiva: una commissione valuterà il possesso dei requisiti previsti dal “Profilo attitudinale” di riferimento e delle potenzialità indispensabili al compimento del mansioni di ufficiale del ruolo forestale. Si valuterà inoltre la predisposizione al contesto militare e all’assunzione di responsabilità provenienti dal ruolo in questione.
7) prova orale:
I concorrenti risultati idonei al termine degli accertamenti attitudinali potranno sostenere la prova orale di cultura tecnico-professionale che verrà sostenuta a partire dal 24 giugno 2019. Il raggiungimento del punteggio minimo di 18/30 decreterà il superamento della prova.
8) prova facoltativa di lingua straniera:
Dal 26 giugno 2019 si potrà sostenere la prova facoltativa di lingua straniera scelta tra francese, inglese, spagnolo, tedesco. La lingua facoltativa deve differire da quella dell’eventuale certificazione linguistica presentata.
Le graduatorie
La graduatoria viene approvata con decreto dirigenziale e ad essa potranno appartenere soltanto i candidati risultati idonei in tutte le prove e accertamenti previsti. I posti riservati eventualmente non ricoperti saranno destinati agli altri concorrenti idonei sempre in ordine di graduatoria.
Le commissioni
Verranno nominate 4 commissioni differenti:
- per la prova di preselezione, le prove scritte, la valutazione dei titoli di merito, le prove orali, la prova di lingua facoltativa e per la formazione delle graduatorie;
- per le prove di efficienza fisica;
- per gli accertamenti psico-fisici;
- per gli accertamenti attitudinali.
Le nomine
Verranno nominati tenenti in servizio permanente nel ruolo forestale dell’Arma dei Carabinieri coloro che risultano idonei e rientrano, in base alle graduatorie, nei posti disponibili previsti dal concorso.
Saranno invitati ad assumere servizio in via provvisoria e ammessi a frequentare un corso formativo di durata non inferiore a due anni presso la Scuola ufficiali e sottoposti a visita medica di incorporamento.
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