Paola Gentile - 11 febbraio 2022
Concorso VFP1 Esercito, bando 2022: requisiti, posti e scadenze
È stato pubblicato il bando di concorso per 6.000 aspiranti VFP1 nell’Esercito; ecco tutte le informazioni a riguardo.
Il bando atteso per VFP1 (Volontari in Ferma Permanente di un anno) dell’Esercito è stato pubblico in Gazzetta Ufficiale, n.11 dell’8 febbraio 2022.
Mediante una selezione verranno reclutate 6.000 unità, under 25 con licenza media.
Concorso VFP1 Esercito: chi può partecipare e quanti posti a concorso
Come si legge nel bando pubblicato in Gazzetta Ufficiale, i posti a disposizione per VFP1 Esercito sono 6.000, ripartiti in tre blocchi di incorporamento di 2.000 posti ciascuno, con un calendario specifico per l’inoltro della domanda di partecipazione.
Per il 2022 è previsto il reclutamento di un 1°, 2° e 3° blocco di 2.000 unità ciascuno così ripartite:
- 1.971 unità per incarico principale che verrà assegnato dalla Forza Armata;
- 5 unità per Elettricista infrastrutturale;
- 5 unità per Idraulico infrastrutturale;
- 10 unità per Muratore;
- 5 unità per Falegname;
- 3 unità per Fabbro;
- 1 unità per Meccanico di mezzi e piattaforme.
L’incarico verrà assegnato alla fine della fase basica di formazione prevista per VFP1.
Le unità ripartite sono in egual numero anche per il 2° e 3° blocco, tutti e tre a concorso nel 2022.
I candidati di ogni incorporamento parteciperanno per i posti per incarico principale, assegnato/a dalla Forza Armata. Nel caso in cui i candidati risultati idonei fossero in possesso dei requisiti richiesti potranno esprimere la loro scelta.
Se i candidati risulteranno idonei non vincitori per il settore di preferenza verranno inseriti nella graduatoria generale, e qualora passassero vincitori verranno assegnati ai posti per incarico principale.
Concorso VFP1 Esercito: quali sono i requisiti
Per partecipare al bando di concorso per 6.000 VFP1 Esercito occorre essere in possesso di alcuni requisiti. Vediamo quali:
- Cittadinanza italiana;
- Godere dei diritti civili e politici;
- Aver compiuto 18 anni e non aver superato il compimento del 25° anni età. Il concorso è riservato agli under 25;
- Non avere condanne penali per delitti colposi;
- Non essere destituiti, dispensati, decaduti dall’impiego nella Pubblica amministrazione;
- Non avere avuto provvedimenti disciplinare con la PA che ne hanno portato al licenziamento; ossia prosciolti d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle forze armate o di polizia, a esclusione dei proscioglimenti a domanda, per inidoneità psico-fisica e mancato superamento dei corsi di formazione di base;
- Essere in possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado;
- Non essere sottoposti a misure di prevenzione;
- Avere una condotta incensurabile;
- Non aver assunto nei confronti delle istituzioni democratiche atteggiamenti inidonei che lascino intendere una poca affidabilità verso la fedeltà alla Costituzione e allo Stato;
- Idoneità psico-fisica e attitudinale per l’impiego nelle Forze Armate come VFP1;
- Risultare negativo ai controlli su abuso di alcool e uso, anche saltuario ed occasionale, di sostanze stupefacenti o sostanze psicotrope a scopo non terapeutico;
- Non essere in servizio nelle Forze Armate come volontario.
I candidati che vogliono accedere agli incarichi su citati, oltre ai requisiti già esposti, dovranno possedere anche ulteriori requisiti consultabili nell’Appendice al bando, quali:
- Aver comunicato all’Ufficiale medico le proprie intolleranze alimentari (legumi, in particolare fave e piselli, vegetali, farmaci o sostanze chimiche). Infatti, tali elementi possono portare a crisi emolitiche;
- Aver preso piena coscienza della natura delle crisi emolitiche e alle conseguenze dell’accertata carenza parziale o totale di G6PD.
Concorso VFP1 Esercito: le riserve
Per le riserve è previsto il 10% dei posti a concorso ed è riservato alle categorie previste nell’art. 702 del decreto legislativo n.66 del 15 marzo 2010. Rientrano in questo novero:
- Diplomati presso le scuole militari;
- Assistiti dell’Opera nazionale di assistenza per gli orfani dei militari di carriera dell’Esercito;
- Assistiti dell’Istituto Andrea Doria per l’assistenza dei familiari e degli orfani del personale della Marina Militare;
- Assistiti dell’Opera nazionale figli degli aviatori;
- Assistiti dell’Opera nazionale di assistenza per gli orfani dei militari dell’Arma dei Carabinieri;
- Figli di militari deceduti in servizio.
Nel caso in cui non ci fossero candidati idonei appartenenti alle categorie indicate, i posti saranno ripartiti tra i partecipanti idonei, tenuto conto della posizione in graduatoria.
Quando e come presentare la domanda
La domanda di partecipazione al concorso si articola in 3 blocchi, divisi in base all’arco temporale di nascita (estremi compresi):
- 1° blocco: i nati dal 10 marzo 1997 al 10 marzo 2004, potranno inoltrare la domanda a partire dal 9 febbraio 2022 fino al 10 marzo 2022;
- 2° blocco: i nati dal 31 maggio 1997 al 31 maggio 2004, potranno inoltrare la domanda dal 2 maggio 2022 al 31 maggio 2022;
- 3° blocco; i nati dal 30 agosto 1997 al 30 agosto 2002, potranno inoltrare la domanda dal 1° agosto 2022 al 30 agosto 2022.
La domanda può essere presentata esclusivamente per via telematica e nelle finestre temporali indicate in precedenza, sul portale online del Ministero della Difesa, o all’indirizzo concorsi.difesa.it.
Per accedere al portale occorre essere in possesso delle credenziali SPID, CIE o CNS.
Cosa accade dopo aver fatto domanda
Il reclutamento si effettuerà mediante una serie di fasi:
- Inoltro delle domande;
- Svolgimento degli accertamenti di competenza da parte del CSRNE e della DGPM e successivo inoltro delle domande alla commissione valutatrice;
- Valutazione dei titoli di merito e formazione delle graduatorie in base alla tipologia di incarico scelto;
- Convocazione dei candidati per l’accertamento dei requisiti di idoneità psico-fisica e attitudinale;
- Formazione, da parte della commissione valutatrice, di sette distinte graduatorie di merito, una per ciascuna delle tipologie di posti a concorso;
- Approvazione delle graduatorie da parte della DGPM;
- Assegnazione ai vari Reggimenti addestrativi della Forza armata da parte dello Stato maggiore dell’esercito e incorporazione dei candidati utilmente collocati nelle graduatorie;
- Ammissione dei candidati incorporati alla ferma prefissata di un anno nell’Esercito.
Concorso VFP1 Esercito: le prove fisiche
A questo seguirà la valutazione dei titoli per le prove psico-fisiche e attitudinali, comprese prove di efficienza fisica.
Con un limite di 12.000 candidati per blocco, questi verranno convocati presso i centri di selezione o enti sportivi indicati dalla Forza Armata.
Per le prove fisiche si dovranno eseguire:
- Trazioni alla sbarra;
- Piegamenti sulle braccia;
- Sollevamento ginocchia al petto;
- Corsa piana di 2.000m.
Si è idonei alla prova fisica se non si hanno infermità, imperfezioni, patologie fisiche.
Al termine di queste verrà assegnato un punteggio che si sommerà con quello dei titoli e verranno pubblicati in graduatoria nel portale concorsi del Ministero della Difesa.
L’accesso ai luoghi per effettuare le prove fisiche dovrà avvenire tramite green pass rafforzato.
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