Materie concorsi Forze Armate e di Polizia

Esistono degli specifici corsi di preparazione per quanto riguarda le materie per i concorsi di Forze Armate e di Polizia di Stato.

Tuttavia, è possibile anche prepararsi in completa autonomia. Per chi lo desiderasse, è possibile reperire anche libri con simulazioni d’esame che racchiudono al loro interno sia tutte le materie necessarie al raggiungimento di una buona preparazione, sia degli esempi di prove che potrebbero capitare in sede di concorso.

Come funziona il concorso per Forze Armate e Polizia di Stato

In primo luogo, bisogna rispettare l’uscita del bando. Una volta che il bando proposto dal Ministero della Difesa - che di solito ha cadenza annuale - è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, si può pensare di parteciparvi, con una buona preparazione iniziale.

Al concorso possono partecipare coloro che rispecchiano determinati requisiti. Esistono degli specifici requisiti per chi vuole diventare militare nell’Esercito italiano; diversi sono invece i requisiti per chi vuole entrare nella Polizia di Stato e fare il poliziotto.

Il concorso per entrare nelle Forze Armate o nella Polizia di Stato si articola in più sezioni che vanno da un test base di accertamento psico-attitudinale, a prove fisiche e anche a prove scritte e orali che vertono su varie materie. L’accertamento psico-attitudinale consiste in un colloquio con uno psicologo specializzato in questo settore.

Quali materie ci sono al concorso Forze Armate e Polizia di Stato

Il concorso si articola in una prova scritta di preselezione al cui successo cui consegue un esame orale. Nella prova scritta di preselezione, le materie da studiare per il concorso sono:

• italiano (ortografia, sintassi, lessico e morfologia);
• storia e geografia;
• educazione civica;
• matematica (algebra, geometria, aritmetica e trigonometria);
• informatica;
• attualità;
• lingua inglese;
• logica (ragionamento).

Trattandosi di un concorso per titoli, è bene sapere anche quali brevetti sono utili per aumentare il punteggio.

La prova scritta di italiano: dove fare attenzione

Durante la prova scritta del concorso, sarà richiesto anche di redigere un elaborato. Per farlo in maniera efficace, sarà necessario conoscere in maniera opportuna la grammatica e la sintassi della lingua italiana.

Al contempo, è importante conoscere come costruire una scaletta, in modo tale da compiere un elaborato che segua le regole della logica del discorso, che sia coerente e scorrevole dal punto di vista della lettura.

Per potersi preparare sull’elaborato è necessario provare fin da subito a redigere testi, oltre che ripassare le regole inerenti al come si scrive e soprattutto la grammatica al fine di evitare spiacevoli errori. Gli argomenti possono essere vari e riguardare anche tematiche di attualità.

La prova di matematica

Anche la prova di matematica può suscitare qualche perplessità, specialmente per chi non ha frequentato il liceo scientifico.

In tal caso, i libri specifici - che sono facilmente reperibili online - di preparazione al concorso per Forze Armate e Polizia di Stato, potranno certamente essere d’aiuto per farci capire qual è il livello richiesto e quali argomenti delle materie elencate nella sezione matematica devono essere approfonditi.

Un manuale potrà anche aiutare a comprendere il candidato quali sono le eventuali lacune e potrà fornire un supporto chiave all’allenamento di test culturali, attitudinali, di personalità e anche le tecniche di colloquio per affrontare al meglio l’orale.