Luca Restivo - 5 luglio 2022
Un Italoamericano guiderà la Nato in Europa: chi è il Generale Christopher Cavoli
Il Generale che conosce bene la Russia è a capo delle Forze armate della Nato. I suoi genitori sono originari del Trentino.
Sarà il Generale Christopher Cavoli a guidare le Forze armate della Nato dislocate in Europa dai trenta Paesi dell’Alleanza Atlantica in un momento storico molto complicato.
Con la guerra che imperversa in Ucraina e le tensioni tra Russia e i Paesi Scandinavi di Svezia e Finlandia che si apprestano ad entrare nella Nato, il Generale Cavoli avrà molti problemi di cui occuparsi.
Tuttavia, l’italoamericano Cavoli ha le spalle larghe ed una conoscenza del pericolo russo molto approfondita.
L’indiscrezione circa una sua possibile nomina a capo delle Forze militari statunitensi e della Nato in Europa era stata lanciata qualche tempo fa dal Wall Street Journal, che anticipava la decisione del presidente Usa Joe Biden di destinare questo importante compito al generale di origini italiane, figlio di emigrati trentini, originari di Pinzolo.
Capiamo meglio chi è il Generale Cavoli e quale sarà il suo impegno nella Nato.
Chi è il Generale Christopher Cavoli
Classe 1964, Christopher Cavoli nasce a Wurzburg, nella Germania occidentale, dove suo padre Ivo era un ex colonnello delle Forze aeree Usa, di stanza in Europa e originario di Pinzolo. La madre, Rita Maffei Maestranzi di Giustino originaria della Val Rendena.
Il giovane Generale trascorre la sua infanzia tra Roma, Verona e Vicenza.
Cavoli parla fluentemente l’inglese, naturalmente, l’italiano, il francese e il russo.
Ed è proprio grazie alla conoscenza e allo studio del cirillico che il Generale italoamericano ha potuto scalare i ranghi dell’esercito statunitense e diventare direttore delle attività militari di Washington sulla Russia, prendendo il posto del Generale Tod Wolters che aveva assunto l’incarico di “Supreme Allied Commander” in Europa nel 2019.
La carriera di Cavoli è stata costellata di successi. Dopo la laurea in biologia alla Princeton University, entra nella fanteria dell’esercito Usa e dal 1988 al 1991 è sottotenente della base di Vicenza. Tra il 1992 e il 1994, è promosso capitano e diventa istruttore presso la Ranger School.
Nel 1995 decide di riprendere gli studi e specializzarsi sulla Russia. Si laurea per la seconda volta, nel 1997, alla Yale University con un master in russo e studi specialistici sull’Europa orientale.
Da qui, l’impiego nei contesti internazionali di maggiore rilievo. Nel 1999 è in Bosnia come capo delle operazioni per la Decima divisione di montagna. Nel 2001, da tenente colonnello è promosso alla direzione del Joint Staff Strategic Plans and Policy Directorate per la Russia.
Viene trasferito in Afghanistan a capo del battaglione schierato nella provincia di Kunar, al confine col Pakistan. In seguito, è impegnato nella guerra a Herat prima di diventare direttore del gruppo di coordinamento del Capo di Stato Maggiore dell’esercito Usa.
Tutto questo di pari passo con lo studio e l’approfondimento. La formazione del Generale Cavoli prosegue in vari istituti quali la National Defense University e il George Marshall Center for European Security Studies.
Dal 2018 è comandante di Us Army Europe; mentre, è il 1° luglio 2020 quando Cavoli viene nominato Generale e assegnato al comando dell’Esercito Usa in Africa e Europa, occupandosi del coordinamento di 30 aree di addestramento in Estonia, Bulgaria, Romania, Kosovo e altri Paesi europei.
Il Generale Cavoli è sposato ed ha due figli.
Generale Christopher Cavoli: quale ruolo nella Nato
Il Generale italoamericano Christopher Cavoli è stato nominato alla guida delle Forze armate statunitensi e Nato dislocate in Europa dai 30 Paesi dell’Alleanza.
Un compito per nulla semplice, ma siamo certi che la sua esperienza e la sua profonda conoscenza dell’Europa e della Russia sapranno indirizzarlo verso le mosse più giuste da mettere in atto per sconfiggere Putin.
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