Berretti verdi: cosa fanno le Forze Speciali statunitensi

Le Forze Speciali degli Stati Uniti conosciute per lo più col nome di berretti verdi a causa del caratteristico basco, si chiamano ufficialmente United States Army Special Force.

I berretti verdi ricoprono molte funzioni all’interno delle Forze Armate americane e, in particolare, hanno degli specifici compiti e un addestramento non indifferente che richiede una grande prestanza fisica e un grande impegno anche sul piano mentale e psicologico.

Si tratta di una delle più famose Forze dell’Esercito degli USA: vediamo tutti i dettagli sul loro ruolo e cosa fanno le Forze Speciali Statunitensi.

Il motto dei berretti verdi

Il motto ufficiale delle Forze Speciali Statunitensi è l’espressione latina “de oppresso liber” e si è diffuso per la prevalenza durante la seconda guerra mondiale. In linea generale, questo motto viene tradotto con “da oppresso, libero” o ancora, “liberatore degli oppressi”.

Tuttavia, il significato del motto dei berretti verdi può avere più di una sfaccettatura. Infatti, traducendo dal latino, il significato dell’espressione “de oppresso liber” è “dall’essere un uomo oppresso, all’essere un uomo libero”, dato che “oppresso” è il participio passato di “opprimere” al caso ablativo, mentre “liber” è nominativo.

Può esserci anche un’ulteriore modalità di traduzione. Infatti, una radice antica del motto dei berretti verdi può essere ritrovata in una frase di Sant’Agostino che recita: “corripiendi sunt inquieti, [...] oppressi liberandi”, ossia “i rissosi devono essere ripresi, [...] gli oppressi, liberati”.

Perché il berretto verde

Il primo centro di addestramento per le Special Operations Capable (Unità capaci di entrare in azione con Operazioni Speciali) è nato a Fort Bragg, nella Carolina del Nord, nel 1952, poco dopo la seconda guerra mondiale.

In principio, l’utilizzo del berretto verde era vietato nell’esercito USA. Poi però, nel 1961, il presidente Kennedy, autorizzò il suo utilizzo esclusivamente per le Forze Speciali. L’autorizzazione avvenne con una lettera inviata a Fort Bragg in occasione della visita alle Forze Speciali del 12 ottobre allo Special Warfare Center.

I berretti verdi rimasero poi come elemento distintivo delle Forze Speciali, a simbolo di eccellenza. Si tratta, infatti, di una sorta di distintivo di coraggio: “un segno di distinzione nella lotta per la libertà”.

Addestramento e organizzazione

I berretti verdi sono divisi in Gruppi. Ogni Gruppo è costituito da un Comando e una Compagnia comando (HHC), un Battaglione supporto di gruppo (SPT-BT) e tre Battaglioni Special Forces (SF).

L’addestramento prevede che le nuove reclute maschili (le Forze Speciali Statunitensi sono, infatti, vietate alle donne) inizino un addestramento di tipo combinato in Georgia, che dura 14 settimane. Al completamento dell’addestramento base, le reclute devono seguire un corso di paracadutismo static-line a Fort Bragg.

Dopo queste due fasi preliminari, inizia la cosiddetta Fase 1: l’accertamento e la selezione delle Forze Speciali. Questa valutazione dura 24 giorni e richiede un forte impegno fisico e psicologico. Solo alla fine di questa fase le nuove reclute vengono assegnate alla terza fase di formazione, il Q course.

Cosa fanno i berretti verdi

I berretti verdi sono dei reparti speciali dell’Esercito degli Stati Uniti addestrate appositamente per le guerre di tipo non convenzionale e per operazioni ad alto rischio di determinati tipi.

Ad ogni modo, le missioni ad alto rischio di cui si occupano i berretti verdi, sono divise in diverse tipologie, oltre le quali, le Forze Speciali possono essere impiegate anche in servizi extra come la ricerca, il salvataggio, l’assistenza umanitaria, o ancora la bonifica di campi minati o addirittura la guerra psicologica e operazioni particolari contro il traffico di droga.

I 6 compiti dei berretti verdi

Le Unità Speciali dell’esercito degli Stati Uniti hanno 6 compiti principali e molto specifici:

• Unconventional Warfare (guerra di tipo non convenzionale);
• Foreign International Defence (contribuire alla difesa interna di paesi stranieri);
• Special Reconaissance (ricognizioni speciali e sorveglianza);
• Direct Action (azioni dirette);
• Counter Terrorism (lotta al terrorismo);
• Hostage Rescue (azioni per liberare gli ostaggi).