Elsa Corniglio - 10 luglio 2021
Come entrare nella Guardia di Finanza e diventare finanziere
Quello della Guardia di Finanza è uno dei pilastri portanti del Corpo della Polizia di Stato: vediamo i requisiti per entrare nella Guardia di Finanza e diventare finanzieri.
La Guardia di Finanza è uno speciale Corpo della Polizia di Stato che, in linea generale, investe i ruoli di polizia giudiziaria, polizia tributaria e anche di pubblica sicurezza.
Il Corpo della Guardia di Finanza dipende direttamente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e possiede un’organizzazione interna di stampo del tutto orientato verso quello militare. Può svolgere azioni di prevenzione, di ricerca o denuncia di evasioni fiscali e delle violazioni di tipo finanziario; può anche vigilare sull’osservanza di norme di interesse politico ed economico o addirittura nella sorveglianza in mare a scopi di polizia finanziaria.
Si tratta invero di uno dei pilastri del Corpo della Polizia di Stato. Vediamo nello specifico come entrare nella Guardia di Finanza per diventare finanziere, i ruoli, i compiti e tutti i requisiti necessari.
Il ruolo del finanziere
Il finanziere ha diversi compiti che dipendono dal ruolo che si riveste all’interno del Corpo della Guardia di Finanza e, in particolare, le funzioni interne sono suddivise in:
- appuntati e finanzieri, che hanno la qualifica di agente polizia giudiziaria, polizia tributaria e pubblica sicurezza;
- sovrintendenti, che hanno la qualifica di ufficiale di polizia giudiziaria, polizia tributaria e agente di pubblica sicurezza e svolgono ruoli di carattere addestrativo e operativo;
- ispettori, che hanno la qualifica di ufficiale di polizia giudiziaria, polizia tributaria e agente di pubblica sicurezza, ma per di più collaborano con il superiore diretto in caso di necessità.
Come entrare nella Guardia di Finanza
Per entrare a far parte della Guardia di Finanza e diventare finanziere bisogna superare un concorso pubblico. La Gazzetta Ufficiale pubblica periodicamente i concorsi e gli esami inerenti ai bandi per le categorie di ufficiale, ispettore e anche finanziere.
L’ingresso come finanziere è generalmente riservato soltanto alla categoria VFP1 entro i 26 anni di età, mentre i concorsi per allievo ispettore e allievo ufficiale sono rivolti anche a civili, purché questi siano in possesso dei requisiti specificati nel bando presente in Gazzetta Ufficiale.
I requisiti per diventare finanziere
L’ammissione per diventare finanziere attraverso il concorso pubblico necessita di particolari requisiti e, in particolare:
- essere cittadini italiani nel pieno godimento dei diritti civili e politici;
- avere un’età non inferiore ai 18 anni e non superiore ai 26;
- essere celibe o nubile, vedovo o vedova;
- essere idoneo fisicamente;
- avere una statura non inferiore a 1,65 metri per gli uomini e 1,61 metri per le donne;
- essere in possesso di un diploma di istruzione secondaria di primo grado;
- non essere imputato o condannato per delitto non colposo o sottoposto a misure di prevenzione;
- non essere in situazioni incompatibili con l’acquisizione e la conservazione dello stato giuridico di finanziere;
- non essere stato espulso dall’Esercito italiano, dai Corpi militari o civili o destituito da uffici pubblici;
- possedere un’attitudine fisica alla leva.
Cosa si studia per entrare nella Guardia di Finanza
Esiste inoltre la possibilità per la Guardia di Finanza di reclutare personale da destinare al contingente ordinario, specializzazione Tecnico di Soccorso Alpino S.A.G.F. In questo caso, sono ammessi tutti i cittadini italiani a prescindere da esperienze pregresse nelle Forze Armate.
Superato il concorso, inizia poi una fase di formazione di base che dura 10 mesi presso la Scuola Allievi Finanzieri di Bari o la Scuola Alpina di Predazzo o la Scuola Nautica di Gaeta a seconda della destinazione. Il corso di formazione serve come fase di studio per formare i nuovi finanzieri e conseguire la relativa specializzazione.
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