Come portare cani e gatti in auto

Il tuo amico a quattro zampe è al sicuro quando viaggiate in auto?
 
Molti automobilisti utilizzano l’auto per poter viaggiare con i propri amici animali in tutta comodità. A differenza di molti altri mezzi di trasporto, infatti, l’auto rappresenta un modo confortevole per viaggiare con i nostri amici a quattro zampe: lo spazio è intimo, non ci sono altre persone o animali nei dintorni, riconoscono il proprio odore in un ambiente familiare e possono stazionare su di un sedile o nel bagagliaio, senza essere agitati di qua e di là all’interno di una gabbia.
 
Ma secondo il Codice della Strada, non basta che un cane o un gatto sieda sul sedile o nel bagagliaio affinché sia sicuro. Cosa fare quindi per garantire la loro incolumità (e non rischiare una sanzione)?

Animali in auto: ecco le regole e i consigli da osservare

Le regole riguardo al modo in cui nostri amici a quattro zampe possono viaggiare hanno l’obiettivo di garantire che gli animali vengano trasportati in modo corretto e che non diventino un pericolo per il conducente. Ma non solo: gli accorgimenti da applicare assicurano una maggior tutela agli animali stessi.

Immaginiamo di essere coinvolti in un incidente, il guidatore e gli altri passeggeri sarebbero protetti, per esempio, dalle cinture di sicurezza. Ma i nostri amici animali?
 
Segui questi consigli e regole per garantire al tuo amico un viaggio confortevole e sicuro:
 

• Se le cinture sono essenziali per noi, una protezione simile è necessaria anche per i nostri cani e gatti. Il Center for Pet Safety degli Stati Uniti ha certificato un’imbracatura a tre punti per i cani di grossa taglia, dotata di pettorina, che va agganciata alla cintura del sedile posteriore. Se invece parliamo di un cane piccolo o di un gatto, la legge prevede che si utilizzi un trasportino della giusta misura affinché l’animale non venga sballottato all’interno in caso di rischio.

• È severamente vietato far sporgere gli animali fuori dal finestrino quando la macchina è in movimento. Ciò è consentito solo quando il veicolo è in sosta.

• Viaggiare a velocità moderata. Come noi, molti animali soffrono il mal d’auto; dimenticarsi di averli a bordo e guidare in modo sconsiderato o poco piacevole potrebbe comportare un loro malessere.

• Sono consigliati brevi tratti o soste frequenti se il viaggio è di diverse ore, per consentire all’animale di mangiare, bere e fare i bisogni. La mancanza di una di queste accortezze potrebbe comportare un forte disagio per il nostro compagno di viaggio;

• È vietato lasciare il cane o il gatto chiusi in macchina. Soprattutto d’estate le temperature sono molto alte e per un animale che viene lasciato in auto il rischio di morte è elevato anche se si la vettura è parcheggiata all’ombra.

Animali in auto: le sanzioni previste se si violano le regole

Gli articoli 169 e 170 del Codice della Strada stabiliscono le regole per il trasporto di animali domestici in auto. In particolare, l’articolo 169 comma 6 stabilisce che nelle automobili:

“È vietato il trasporto di animali domestici in numero superiore a uno e comunque in condizioni da costituire impedimento o pericolo per la guida”.

 
Una norma molto semplice da capire: nessuno sarebbe in sicurezza con un cane o un gatto che cammina sotto i sedili, o si arrampica sul cruscotto, né il guidatore, né l’animale, tanto meno le vetture intorno. Qualsiasi movimento inconsulto dell’animale potrebbe far spaventare il guidatore che perderebbe la lucidità al volante.
 
Tuttavia, l’articolo continua: 

“È consentito il trasporto di soli animali domestici, anche in numero superiore, purché custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete o altro analogo mezzo idoneo.”

 
Il Codice della Strada prevede le seguenti sanzioni a riguardo:
 

• Il guidatore che non rispetta le disposizioni dell’art. 169 appena citate è soggetto a una multa che varia dagli 87,00 ai 345,00 euro e la decurtazione di 1 punto dalla patente.

• Coloro che invece installano una rete divisoria fissa, è bene che chiedano i dovuti permessi all’ufficio competente della Motorizzazione Civile. Infatti è norma che la modifica del veicolo venga segnalata. Se si infrange l’art. 78 del Codice della Strada si rischia una multa da 431,00 a 1.734,00 euro.