New York si prepara a una minaccia nucleare: clima da guerra fredda

La tensione tra Russia e Stati Uniti non accenna a placarsi, in particolar modo dopo la decisione del presidente russo Vladimir Putin di mettere nello stato di massima allerta il sistema di deterrenza nucleare e dopo che il presidente Usa Joe Biden ha ribadito aiuti e supporto all’Ucraina, oltre all’appoggio all’entrata di Svezia e Finlandia nella Nato.

In questi mesi di guerra, più volte si è tirato fuori lo spauracchio della minaccia nucleare. Un membro del parlamento russo, Alexei Zhuravlev, ha accennato ad un possibile utilizzo del missile atomico Sarmat 2 dicendo che “il fungo (atomico n.d.r.) sarà visibile in Messico”.

L’atmosfera è incandescente, come si dice in questi casi, e il Commissario per la gestione delle emergenze di New York City, Zach Iscol, ha spiegato, mediante una nota stampa, che “Sebbene la probabilità che un attacco nucleare si verifichi a New York City è molto bassa, è importante che i newyorkesi conoscano i passaggi per rimanere al sicuro”.

Ed ecco che il video post-atomica è stato diffuso dal Dipartimento per le emergenze di NYC al fine di sensibilizzare i cittadini su cosa fare in caso la città dovesse essere colpita da un attacco nucleare russo.

New York si prepara ad una minaccia nucleare: il video

“Quindi c’è stato un attacco nucleare. Non chiedere perché o come, sappi solo che la grande esplosione ha colpito. Ok?”.

Con queste parole di apre il video post-nucleare diffuso dal Dipartimento per le emergenze della città di New York, e riportato dal Messaggero, affinché i cittadini si facciano trovare pronti nel caso in cui un’esplosione nucleare russa colpisca la città di NY.

I newyorkesi hanno accolto il video di 90 secondi tra il serio e il faceto. Il filmato mostra una donna vestita di nero che cammina sulle rovine della città di New York colpita da una bomba nucleare russa e spiega cosa fare “in tre semplici mosse”.

L’ultimo annuncio pubblico di questo tenore era stato diffuso nel 1962, in piena Guerra Fredda.

New York si prepara a una minaccia nucleare: come proteggersi

Il video fornisce un piccolo vademecum su come proteggersi da un’esplosione nucleare:

• Stare all’interno di un edificio, la macchina non è un’opzione;
• Rimanere dentro e restare lontani dalle finestre perché potrebbero scoppiare e cercare di andare sottoterra (qualora si abbiano garage o seminterrati) o restare al centro dell’edificio;
• Restare connessi. È bene avere con sé un telefono, una radio o una tv per poter ascoltare le raccomandazioni delle autorità in caso di emergenza. C’è anche una app della città di New York che invia notifiche push per informare la cittadinanza su cosa fare;
• Non uscire finché non viene detto che è sicuro farlo.

Nel comunicato stampa vengono precisate anche altre raccomandazioni:

• Se ci si trova fuori dopo l’esplosione, occorre pulirsi immediatamente;
• Togliere e mettere in una borsa tutti gli indumenti che si indossavano e tenere la polvere radioattiva o la cenere lontano dal proprio corpo.

New York si prepara ad una minaccia nucleare: cosa potrebbe succedere

Se un’esplosione nucleare russa dovesse colpire la città di New York ucciderebbe all’istante 1,2milioni di persone. Altre 500mila morirebbero per le conseguenze della ricaduta di materiale radioattivo.

Qualora un missile dovesse essere diretto a New York si attiverebbe un allarme al Centro operativo di emergenza della città, situato vicino al ponte di Brooklyn e al Centro di Comando dello stato della capitale dello stato, Albany.

L’esplosione sarebbe potente, estendendosi per circa 96km dalla città di New York fino a raggiungere Long Island, il Connecticut e Upstate New York.