Diploma di maturità: come ritirarlo e quanto costa

Il diploma di maturità è il primo, vero, documento rilevante nel percorso scolastico che consente di trovare lavoro o proseguire gli studi.

Infatti, l’attestato è indispensabile se ci si vuole iscrivere all’Università, partecipare ad un concorso pubblico o cercare un’occupazione.

Molto spesso si tende a rimandare il ritiro del diploma, pensando che sia complicato o macchinoso oppure, nella maggior parte dei casi, non lo si fa per mancanza di tempo.

Di seguito, vi forniremo tutto le informazioni necessarie per sapere come ritirare l’attestato del diploma di maturità e quale procedura seguire in caso di furto, smarrimento o deterioramento.

Ritiro diploma di maturità: cosa c’è da fare

La prima cosa da fare per chiedere l’attestato cartaceo del diploma di maturità è recarsi, subito dopo l’Esame di Stato, presso la segreteria dell’Istituto scolastico frequentato.

I tempi tecnici richiederanno dai 30/40 giorni, ma sarete sicuri di riceverlo. Più il tempo passa e più diventa difficile e lungo ottenere l’originale.

Qualora l’attestato vi servisse con una certa urgenza, allora potete richiedere una Certificazione Sostitutiva.

Mentre, se si decide di aspettare quello ufficiale, e lo si richiede subito dopo l’Esame di Maturità, bisogna compilare una richiesta al dirigente scolastico dell’Istituto, pagare la tassa rilascio del diploma e rivolgersi alla segreteria.

Se il certificato presenta degli errori, come ad esempio dati inesatti o un voto che non corrisponde a quello conseguito, in quel caso bisogna recarsi immediatamente in Segreteria e segnalare l’errore. Il diploma è valido anche se contiene delle correzioni.

Ritiro diploma di maturità: quanto costa

Per ritirare il diploma di maturità occorre pagare una tassa di 15,13 euro, in un’unica soluzione, al momento della consegna del titolo di studio.

La cifra è la stessa sia per il rilascio del diploma di maturità delle scuole superiori sia per quello dei conservatori di musica.

Ritiro diploma di maturità: cosa fare quando passa troppo tempo

Anche se la richiesta dell’attestato di maturità viene fatta a distanza di tempo dalla fine della scuola superiore, questa è sempre valida, solo che per reperire il documento ci vorrà più tempo.

In questa circostanza, la richiesta non va inoltrata alla segreteria scolastica, ma agli uffici della Provincia dove si è conseguito il titolo di scuola secondaria di secondo grado e pagare anche in questo caso la tassa di rilascio del diploma.

Se si è già in possesso di un certificato provvisorio, e non si è ancora ritirato il diploma, chi richiede la copia originale deve tenere bene a mente di allegare alla richiesta di ritiro la Certificazione Sostitutiva.

Per accorciare i tempi, il richiedente può anche rivolgersi all’ufficio territoriale o direttamente al Dirigente scolastico della scuola presso cui il titolo è stato conseguito.

Diploma di maturità: cosa fare in caso di furto, smarrimento o danneggiamento

Se la copia del proprio diploma di maturità viene rubata, smarrita o danneggiata, la prima cosa da fare è contattare l’Ateneo, nel caso di studenti iscritti ad un corso di laurea, perché il titolo di studio potrebbe essere stato depositato all’atto di iscrizione e così lo si potrebbe recuperare con facilità.

Se questa strada non dovesse essere percorribile, il Ministero dell’Istruzione e del Merito indica di:

• Denunciare alle autorità competenti lo smarrimento/furto/distruzione del titolo di studio e farsi rilasciare copia in originale del verbale;
• Presentare domanda di rilascio del duplicato di diploma al dirigente dell’ufficio scolastico regionale della regione di appartenenza dell’istituto presso cui il titolo e stato conseguito;
• All’atto del ritiro del duplicato, presentare in originale il verbale di denuncia alle autorità e la domanda di rilascio del duplicato.