Paola Gentile - 9 maggio 2022
Indennità pensionabile Polizia di Stato: cosa prevede il nuovo contratto
Il contratto 2019-2021 inserisce anche aumenti per quel che riguarda l’indennità pensionabile.
Il rinnovo contrattuale 2019-2021 sta facendo penare e non poco il personale delle Forze di Polizia che, insieme a quello delle Forze armate, condivide un’attesa divenuta estenuante.
Come già anticipato in un precedente articolo, maggio non è stato il mese propizio per vedersi riconosciuti in busta paga gli aumenti e le indennità inserite nel provvedimento, compresi gli arretrati per il triennio scorso e quelli relativi ai mesi del 2022 in cui non è stato erogato il pagamento. Quindi, tutto rinviato a giugno, si spera.
Oltre allo stipendio tabellare, vi sono anche gli straordinari che, insieme all’indennità pensionabile, danno effettiva contezza di quanto guadagna un poliziotto.
Indennità pensionabile Polizia di Stato: la tabella
All’interno della Legge di bilancio 2022, art. 27, è prevista una l’istituzione di un fondo da destinare all’adozione di provvedimenti normativi volti alla progressiva perequazione del relativo regime previdenziale, attraverso l’introduzione, nell’ambito degli istituti già previsti per il medesimo personale, di misure:
- Compensative rispetto agli effetti derivanti dalla liquidazione dei trattamenti pensionistici per il personale in servizio il giorno precedente la data di entrata in vigore del relativo provvedimento normativo;
- Integrative delle forme pensionistiche complementari di cui all’articolo 26, comma 20, della legge n. 448 del 1998, per il personale immesso nei ruoli delle Forze armate, delle Forze di polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, a decorrere dalla data di entrata in vigore del relativo provvedimento normativo.
Al fine di aumentare la pensione, le sigle sindacali SIULP e SIAP hanno proposto di alzare il coefficiente di trasformazione per la pensione di vecchiaia e di creare una previdenza dedicata (qui).
Nella tabella riportata di seguito potrete vedere un incremento mensile lordo per quel che riguarda l’indennità pensionabile, a decorrere da febbraio 2021 e che produrrà, anche in questo caso, la necessità degli arretrati.
Si parte da 39,56€ per l’agente fino ai 64,59€ per il commissario capo.
Qualifica | Incremento mensile lordo | Importo mensile lordo |
---|---|---|
Commissario Capo | 64,59 | 932,67 |
Commissario | 63,92 | 923,12 |
Vice Commissario | 61,41 | 886,79 |
Sostituto Commissario “coordinatore” | 63,23 | 913,13 |
Sostituto Commissario | 63,23 | 913,13 |
Ispettore Sup. (8 anni nella qualifica) | 62,50 | 902,50 |
Ispettore Superiore | 62,50 | 902,50 |
Ispettore Capo | 59,82 | 863,80 |
Ispettore | 57,96 | 836,98 |
Vice Ispettore | 56,14 | 810,72 |
Sovr.nte Capo “coordinatore” | 57,69 | 833,08 |
Sovrintendente Capo (4 anni nella qualifica) | 57,69 | 833,08 |
Sovrintendente Capo | 57,69 | 833,08 |
Sovrintendente | 54,44 | 786,21 |
Vice Sovrintendente | 54,19 | 782,53 |
Assistente Capo “coordinatore” | 49,32 | 712,20 |
Assistente Capo (con 5 anni nel grado) | 49,32 | 712,20 |
Assistente Capo | 49,32 | 712,20 |
Assistente | 45,13 | 651,70 |
Agente scelto | 41,92 | 605,36 |
Agente | 39,56 | 571,26 |
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