Legge di Bilancio: tagliati 2 milioni dalle divise della Polizia

Dalla nuova Legge di Bilancio sono stati tagliati 2 milioni di euro destinati alla Polizia di Stato. La denuncia perviene dal sindacato Silp-Cgil, secondo il quale il taglio di 2 milioni di euro sarebbe servito a vestire i circa 1.200 nuovi agenti della Polizia di Stato, che in uscita dalla scuola di formazione prenderanno servizio il prossimo 13 Febbraio.

Secondo il Silp-Cgil la diretta conseguenza sarà che per vestire i nuovi agenti occorrerà tagliare le risorse al personale già in forze.

L’orientamento sindacale, calcoli alla mano mostra uno scenario critico per la Polizia di Stato, sostenendo che per vestire chi entrerà in servizio occorrerà attingere ai 33 milioni complessivamente disponibili per la Polizia di Stato: un budget che a detta dei sindacalisti è carente da anni.

La carenza di uniformi pare che sia quindi un problema trasversale in Italia, che investe più comparti: non ha divise la Polizia Penitenziaria e a quanto pare nemmeno la Polizia di Stato. A fronte di questa situazione si assiste specularmente, però, a un taglio delle risorse anziché ad investimenti idonei a fronteggiare le carenze.

L’emergenza divise per la Polizia di Stato, interviene però proprio nel momento in cui il Ministro dell’ Interno, Matteo Salvini - da cui la Polizia di Stato dipende - ama mostrarsi in pubblico sfoggiando proprio le divise di cui sono carenti invece gli ufficiali.

È proprio dopo l’ennesimo sfoggio della divisa della Polizia di Stato che i sindacati che tutelano gli ufficiali hanno protestato a seguito del taglio di 2 milioni di euro intervenuto nella recente legge di Bilancio.

In proposito la dichiarazione del sindacalista, Daniele Tissone, non lascia adito ad interpretazioni:

Ai ben forniti guardaroba di felpe e polo della polizia sfoggiati spesso da chi non appartiene alla nostra amministrazione corrisponde oggi una mancanza di risorse per le divise dei nuovi agenti.

I problemi della Polizia di Stato

Per compensare i turn over e i pensionamenti, secondo le stime del capo della Polizia Franco Gabrielli, servirebbero 60.000 nuove unità. Per fare fronte, quindi, alla mancanza di sostituzioni servirebbe un notevole incremento di ufficiali.

Nonostante le dichiarazioni di Franco Gabrielli si assiste ad un taglio dei fondi disponibili alla Polizia di Stato per comprare le divise, figurarsi per assumere nuovi agenti.

La dichiarazione di Gabrielli è stata recepita da Tissone il quale ha sottolineato che mancano le unità, ma mancano anche le divise per vestire le unità in forze.

La divisa è il simbolo primario con cui si identifica un agente delle Forze dell’Ordine, è motivo di vanto e di orgoglio per chi la indossa perché essa simboleggia l’appartenenza al Corpo dello Stato in cui l’agente presta servizio.

In proposito quanto detto da Tissone risulta lapidario:

La sicurezza non si fa con i post su Facebook, ma con risorse reali per le esigenze delle lavoratrici e dei lavoratori in divisa. Questi sono i fatti, il resto è solo propaganda.