Luca Restivo - 3 marzo 2023
Spesa Forze armate, in arrivo nuove mitragliatrici: ecco a cosa serviranno
La Difesa italiana rifornisce i suoi magazzini con l’acquisto di nuove mitragliatrici.
La Difesa italiana dà il via ad una campagna di approvvigionamento delle proprie riserve disponendo un programma per l’acquisto di nuove mitragliatrici FN Herstal MINIMI.
La Direzione degli Armamenti Terrestri (DAT) del Segretariato Generale della Difesa e Direzione Nazionale degli Armamenti (SGD/DNA) ha come progetto l’approvvigionamento di mitragliatrici in favore dello Stato Maggiore dell’Esercito (SME) e dello Stato Maggiore della Marina ( SMM ).
Nello specifico, le mitragliatrici MINIMI, con relativi accessori, verranno date alla Brigata Folgore dell’Esercito italiano, come completamento delle dotazioni di materiale d’armamento di reparto, per assicurare il fabbisogno delle unità inserite nella Grande Unità, e per il Gruppo Operativo Incursori della Marina Militare, per completare ed estendere le attuali capacità operative.
Nuove mitragliatrici MINIMI: cosa sono
La mitragliatrice leggera MINIMI versione PARA è un’arma automatica di reparto in calibro 5.56×45 mm con funzionamento automatico a sottrazione di gas con chiusura ad otturatore rotante.
Il modello PARA si differenzia dal modello Standard per la presenza del calcio scheletrato e della canna più corta (350 mm invece di 466 mm) e da un peso inferiore (6,5 kg invece di 6,8 kg).
Il sistema d’arma, con canna corta e calcio telescopico, è impiegato, per le dimensioni ridotte rispetto al modello base, come armamento individuale delle squadre di fanteria e cavalleria paracadutisti per fornire supporto di fuoco di accompagnamento alle brevi e medie distanze.
L’arma è caratterizzata da:
- Spiccata mobilità;
- Peso ridotto;
- Dimensioni contenute ed elevato volume di fuoco.
Inoltre, può essere alimentata mediante nastro sospeso, nastro contenuto in cassetta da 200 colpi o caricatore singolo da 30 colpi ed essere installata sui veicoli come arma singola di bordo o come arma coassiale.
La mitragliatrice MINIMI cal. 7,62×51 mm NATO, derivata dalla precedente versione in calibro 5,56 mm con la quale presenta molti particolari comuni, è dotata di canna da 502 mm.
Dispone di una celerità di tiro di 680-800 colpi/minuto, una gittata massima effettiva di circa 1.000 metri e pesa circa 8,2 kg.
Nuove mitragliatrici MINIMI: a cosa serviranno
Le nuove mitragliatrici serviranno a completare la dotazione dei sistemi d’arma prodotti dalla Società FN HERSTAL, già acquisiti e in uso al personale della Brigata Folgore e del G.O.I., massimizzando la versatilità delle piattaforme attualmente in dotazione, il cui impiego e mantenimento sono già consolidati nell’ambito delle precipue attività operative/addestrative.
Le quantità richieste da SME e SMM potranno essere aumentate o diminuite a seconda del costo unitario che verrà definito in sede di congruità, prevedendo comunque l’impegno dell’intero volume finanziario disponibile, ha fatto sapere la DAT.
Nuove mitragliatrici MINIMI: chi ne beneficerà
Le nuove mitragliatrici FN Herstal MINIMI serviranno per approvvigionare le riserve dell’Esercito italiano e della Marina Militare.
Come riporta aresdifesa.it, lo Stato Maggiore dell’Esercito ha prospettato l’acquisto di 130 mitragliatrici MINIMI modello PARA cal. 5,56mm, al fine di completare le dotazioni di materiale d’armamento della Brigata Paracadutisti “Folgore”, per assicurare l’addestramento, l’approntamento ed il mantenimento operativo delle unità della Brigata.
L’approvvigionamento permette di:
- Uniformare alla medesima configurazione tecnica i materiali in dotazione alle unità operative;
- Ridurre gli oneri correlati con il supporto logistico;
- Contrarre i cicli addestrativi;
- Disporre, in tempi ridotti, di più personale abilitato all’impiego di tali sistemi;
- Condurre le attività operative con maggiore efficienza ed efficacia.
Lo Stato Maggiore della Marina, invece, ha prospettato l’acquisto di 10 mitragliatrici FN Herstal MINIMI cal. 7,62 mod. MK3 Tactical e 10 canne di rispetto FN per MINIMI cal.7,62.
L’acquisto è finalizzato al completamento/integrazione delle dotazioni di materiale d’armamento del Gruppo Operativo Incursori (G.O.I.).
L’approvvigionamento si configura come completamento della dotazione di materiale già acquisito ed in uso al personale delle Forze Speciali, per il quale l’eventuale variazione del prodotto comporterebbe incompatibilità e difficoltà tecniche e logistiche sproporzionate, risultanti in riduzioni in termini di efficienza operativa dei Reparti.
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