“Subito nuove assunzioni” nella Polizia: il piano sicurezza del Ministro Piantedosi

Il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha in mente un programma chiaro e preciso per quel che riguarda la sicurezza del nostro Paese: “ subito nuove assunzioni ”.

In un’intervista rilasciata al Messaggero, il numero uno del Dicastero dell’Interno ha precisato che non ci saranno tagli alle Forze dell’Ordine, verranno potenziati gli organici con personale giovane e i compiti burocratici verranno trasferiti alle Poste.

Proprio ieri abbiamo trattato di un argomento molto delicato che sta a cuore al personale della Polizia di Stato ad ordinamento civile e militare: la carenza di organico e l’aumento eccessivo dell’età media.

Il Ministro ha ben in mente quali sono le problematiche del Comparto Sicurezza, che devono iniziare ad essere sanate anche in vista della candidatura dell’Italia ad Expo 2030.

Ecco nel dettaglio tutti i punti del piano sicurezza del Ministro Piantedosi per il progressivo rafforzamento degli organici delle Forze di Polizia e dei Vigili del Fuoco.

Piano per la sicurezza: ecco dove si interverrà

Nell’intervista rilasciata al Messaggero, il Ministro della Difesa Matteo Piantedosi ha illustrato il piano per la sicurezza che si snoda in vari punti:

• Spesa per la sicurezza;
• Potenziamento organico Forze di Polizia e Vigili del Fuoco;
• Alleggerimento della burocrazia;
• Sicurezza nelle stazioni;
• Giubileo ed Expo.

Piano per la sicurezza: al via le assunzioni

Nella legge di Bilancio 2023 sono state stanziate risorse per finanziare nuove assunzioni per le Forze di Polizia e per i Vigili del Fuoco (notevole il loro impegno in Turchia).

Il fondo prevede una dotazione di 90 milioni di euro per il 2023, con un incremento annuale progressivo fino a 125 milioni dal 2033. Sono risorse aggiuntive rispetto a quelle destinate al turnover.

Questa operazione consente di:

• Incrementare gli organici in seguito all’uscita del personale in pensione;
• Ringiovanire e quindi abbassare l’età media;
• Consentire un ricambio generazionale che consente di aumentare la complessa capacità operativa tramite la formazione di ultima generazione.

All’atto pratico, il programma di assunzioni si traduce in:

• Polizia di Stato prenderanno servizio nel 2023 ben 5.735 unità di personale, di cui oltre 400 agenti, a fronte di 4.100 cessazioni.

Le assunzioni sono favorite anche dalle procedure concorsuali più snelle contenute nell’emendamento al Milleproroghe. Inoltre, sono previste anche misure per rafforzare gli organici dei direttivi e dei ruoli degli Ispettori.

Il Corpo dei Vigili del Fuoco verrà potenziato tramite assunzioni straordinarie e investimenti in nuove tecnologie

Cos’è il progetto Polis di Poste italiane

Per alleggerire il carico burocratico che grava sulle spalle del personale delle Forze dell’Ordine, molto spesso chiuso in ufficio alle prese con funzioni puramente amministrative come passaporti o permessi di soggiorno, il Ministro ha dichiarato che verrà messo in atto il progetto Polis di Poste italiane.

Il personale degli uffici presenti su tutto il territorio nazionale si farà carico di svolgere attività di front office e amministrative.

Stop alla violenza nelle stazioni

Per porre un freno agli episodi di violenza sempre più crescenti nelle stazioni italiane, il Ministro pensa di effettuare un progressivo spostamento delle Forze di Polizia nei luoghi di massima frequentazione di persone, appunto le stazioni, i luoghi della movida e le piazze di spaccio.

Ma non solo, i presidi di Polizia saranno anche negli ospedali più grandi dove si sono registrati episodi di violenza ai danni del personale sanitario. A Roma, il presidio riguarda già 18 nosocomi.

L’aumento del personale farà sì che anche nei centri commerciali ci possa essere maggiore controllo. Oltre alla presenza fisica della Polizia, verrà potenziato anche il sistema di videosorveglianza, per assicurare alla giustizia gli autori di atti contro la legge e anche un piano di intervento per combattere degrado ed illegalità.

Giubileo ed Expo

Il piano assunzioni servirà anche ad arrivare preparati a due appuntamenti importanti per il nostro Paese: il Giubileo del 2025 e la candidatura ad Expo 2030.