Chi è Salvatore Luongo, nuovo Comandante generale dell’Arma dei Carabinieri

Chi è Salvatore Luongo, nuovo Comandante generale dell'Arma dei Carabinieri

Salvatore Luongo è il nuovo Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, ecco chi è e perché è stato scelto.

Il 14 novembre 2024, Salvatore Luongo assumerà ufficialmente il ruolo di Comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, succedendo al generale Teo Luzi. La nomina, deliberata dal Consiglio dei ministri e approvata dal Presidente della Repubblica, arriva dopo un’attenta selezione tra diversi candidati, tra cui Mario Cinque e Riccardo Galletta.

Luongo, attualmente Vicecomandante, è stato scelto anche grazie al sostegno del Ministro della Difesa, Guido Crosetto, e al parere favorevole del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. La sua lunga carriera e il suo profilo altamente qualificato lo pongono in una posizione ideale per guidare l’Arma in un momento cruciale come quello attuale.

Le crescenti aggressioni a danno delle forze dell’ordine, come anche le tese dinamiche internazionali, sono soltanto alcune delle sfide che metteranno alla prova il nuovo Comandante generale. Salvatore Luongo senza dubbio metterà nuovamente a disposizione della collettività la propria professionalità e l’eccezionale dedizione, continuando il lavoro del predecessore.

La carriera e la formazione di Salvatore Luongo

Salvatore Luongo, nato a Napoli nel 1962, è un Alto ufficiale con una solida formazione accademica e militare. Dopo aver intrapreso la carriera nelle Forze Armate nel 1977, Luongo ha frequentato prestigiose istituzioni come la Scuola Militare "Nunziatella", l’Accademia Militare di Modena e la Scuola di Applicazione Carabinieri di Roma. Laureato in Giurisprudenza, Scienze Politiche e Scienze della Sicurezza Interna ed Esterna, ha anche conseguito Master in Studi Internazionali Strategico-Militari e Scienze Strategiche. Dapprima, ha completato il Diploma Superiore in Scienze Umanistiche presso l’Università Gregoriana di Roma.

Nel corso della sua carriera, Luongo ha ricoperto numerosi ruoli di prestigio all’interno dell’Arma, tra cui Comandante di Plotone, di Sezione del Nucleo Radiomobile della Legione Roma, e Comandante di diverse Compagnie, tra cui Taurianova, Roma Casilina e Roma Trastevere. Ha anche gestito ruoli strategici come Capo dell’Ufficio Personale Ufficiali e Comandante del Gruppo Carabinieri di Roma.

Tra le sue esperienze più rilevanti, Luongo è stato Assistente Militare e Aiutante di Campo per l’Arma dei Carabinieri presso il Presidente della Repubblica, nonché Comandante Provinciale Carabinieri di Milano e Roma.

Dal 2016 al 2024, Luongo ha ricoperto l’incarico di Capo Ufficio legislativo del Ministro della Difesa, collaborando con vari ministri, tra cui Pinotti, Trenta, Guerini e Crosetto. Inoltre, dal 2021, rappresenta il Ministero della Difesa nel Comitato di gestione della Scuola Nazionale dell’Amministrazione.

La sua carriera è stata coronata da numerosi riconoscimenti, tra cui tre encomi solenni, due encomi semplici e diverse onorificenze. Luongo ha ricevuto anche la Medaglia di Bronzo al merito della Croce Rossa Italiana, in segno di apprezzamento per il suo impegno professionale.

Il ruolo del Comandante generale

Il Comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, figura di vertice della Forza Armata, è responsabile della guida operativa dell’intero Corpo e dipende dal Capo di Stato Maggiore della Difesa per gli aspetti militari. Il Comandante generale ha un rango sovraordinato nei confronti di tutti i generali dell’Arma e partecipa al Comitato Nazionale dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica, nonché al Consiglio Generale per la lotta alla criminalità organizzata.

È un ruolo cruciale per il mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica, con una responsabilità che si estende anche a livello internazionale, dove i Carabinieri sono molto apprezzati per la loro professionalità.

Il commento delle Autorità

La nomina di Luongo è stata accolta positivamente dalle principali autorità politiche e istituzionali. La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha espresso il suo augurio di buon lavoro, sottolineando la competenza e l’esperienza del generale, che saprà guidare l’Arma con dedizione e professionalità. Anche il Presidente della Croce Rossa Italiana, Rosario Valastro, ha rivolto il suo plauso, ricordando l’importante contributo di Luongo in ambito nazionale.

Con la sua vasta esperienza e la leadership riconosciuta, Salvatore Luongo rappresenta una scelta di grande valore per il futuro dell’Arma dei Carabinieri, una delle forze di polizia più apprezzate in Italia e all’estero. La sua nomina segna un nuovo capitolo per il Corpo, pronto ad affrontare le sfide della sicurezza pubblica in un contesto sempre più complesso.

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