Cosa rischia chi passa con il rosso?

Una delle pratiche sbagliate che più vediamo commettere alla guida è il passaggio del semaforo quando non c’è la luce verde accesa. Passare con il colore giallo o quello rosso infatti, è bene ricordarlo, è un reato del Codice della Strada.

Secondo il Codice della Strada, che disciplina il comportamento da tenere in strada, non fermarsi al semaforo è un reato punibile con una sanzione. C’è solo un caso nel quale si può passare con il giallo ed è strettamente legato alla necessità di non creare dinamiche pericolose.

Vediamo insieme cosa si rischia a passare con il rosso o con il giallo e a quando ammonta la multa per questo reato del Codice della Strada.

Passare con il rosso: cosa dice il Codice della Strada

Il Codice della Strada, nel diritto, è un complesso di norme nella forma di codice emanate per regolare la circolazione su strada di pedoni, veicoli e animali. La responsabilità di è alla guida è maggiore rispetto agli altri due esempi sulla strada (pedoni e animali) perché alla guida di un veicolo potenzialmente pericoloso.

In altri Paesi (Belgio, 2003) questa formula viene descritta come “rispetto nei confronti dell’utente più debole (pedone o animale) da parte dell’utente più forte (veicolo)”.

Per quanto riguarda le regole da tenere presso il semaforo, utilizzato prevalentemente nella circolazione stradale presso incroci, attraversamenti pedonali e in altre situazioni in cui sia necessario regolare flussi di traffico, il Codice della Strada recita:

Articolo 41: Durante il periodo di accensione delle luci rosse (…) i veicoli non devono superare la striscia di arresto. In mancanza di tale striscia, i veicoli non devono impegnare l’eventuale area d’intersezione, né l’attraversamento pedonale antistante, né oltrepassare il segnale, in modo da poterne osservare le indicazioni.

La regola della strada prevede che all’avvicinarsi di un incrocio o di un semaforo bisognerebbe rallentare, anche quando il semaforo è verde. Quello che vediamo tutti i giorni è però esattamente il contrario, con automobili che accelerano e superano la linea del semaforo quando è giallo e addirittura quando è appena scattato il rosso.

Passare con il rosso o con il giallo: cosa si rischia

Vediamo cosa si rischia passando con il giallo o con il rosso il semaforo.

• Se si passa con il giallo. In presenza di luce gialla si viene comunque multati e la sanzione è pari a 167 euro di giorno e 222 euro nelle ore notturne. Inoltre si perdono -6 punti sulla patente.

Un’eccezione però esiste e anche la Cassazione lo afferma. È possibile passare quando la luce gialla del semaforo è accesa in un solo caso, esclusivamente se il conducente non ha la possibilità di fermarsi per tempo. Solo in una situazione simile potrebbe essere possibile fare (e vincere) il ricorso.

• Se invece si passa con il semaforo rosso. Le sanzioni previste sono le stesse: 167 euro di giorno, 222 euro di notte e -6 punti decurtati dalla patente. Ovviamente è più grave e quindi si rischia anche la sospensione della patente da uno a tre mesi.

• Se si supera la linea bianca di arresto. In quel caso il semaforo non è stato del tutto superato e la multa prevista è di 42 euro (56 di notte) oltre alla sottrazione di -2 punti dalla patente.

Una novità da tenere in considerazione sono i semafori con telecamere. Non basta più evitare di farsi vedere durante la trasgressione, infatti sempre più comuni stanno sostituendo i semafori con un modello con videocamera che fotografa la targa nel momento dell’effrazione. Si viene così raggiunti dalla multa direttamente a casa, anche se si passa con il giallo. Attenzione quindi a rispettare le norme del Codice della Strada.

Passare con il rosso o con il giallo: pagare la multa

Come per altre sanzioni, pagare la multa entro 5 giorni dalla data di notifica permette di beneficiare di uno sconto del 30% su questa. Non cambia nulla invece per la decurtazione dei punti, che corrisponde a -6 punti, mentre nel caso dei neo patentati si alza a -12 punti .

Se però si commette la stessa infrazione in due anni il conducente rischia di vedersi sospendere la patente per circa 3 mesi.