Fuochi d’artificio, i consigli di sicurezza delle forze dell’ordine

Fuochi d'artificio, i consigli di sicurezza delle forze dell'ordine

I consigli delle forze dell’ordine per festeggiare il Capodanno in sicurezza. Quali fuochi d’artificio sono legali e come devono essere usati.

I festeggiamenti per il nuovo anno includono spesso i fuochi d’artificio. La tradizione sembra avere un retaggio molto antico e una simbologia del tutto diversa da quella considerata nell’epoca attuale. I festeggiamenti con rumori forti e improvvisi erano infatti visti, un tempo, come una strategia per confinare gli spiriti maligni nell’anno passato. Oggi, si tratta di un’occasione di divertimento, i botti vengono apprezzati per i colori e l’atmosfera, nonostante le controindicazioni.

Oltre a essere pericolosi per esseri umani e animali, i fuochi d’artificio ordinari hanno un elevato impatto ambientale. Per questi motivi, sempre più Comuni italiani emanano delle ordinanze che ne vietano l’utilizzo. Prima di pianificare i festeggiamenti è quindi bene verificare che non ci siano divieti specifici sul territorio, tenuto conto che le multe vanno da 25 a 500 euro. Nel caso in cui siano permessi è opportuno scegliere fuochi d’artificio a norma di legge, utilizzandoli secondo le indicazioni normative per scongiurare gravi conseguenze.

Sull’argomento diversi esperti stanno intervenendo per mettere in guardia i cittadini dai comportamenti a rischio, tra cui Vigili del Fuoco e Carabinieri. I Carabinieri, per esempio, hanno organizzato una campagna di sensibilizzazione a Roma per informare i più giovani, che è stata chiamata “Usa la testa e non rovinarti la festa”. Uno slogan che ben riassume la necessità di attenzione anche, e soprattutto, durante i festeggiamenti di Capodanno.

Fuochi d’artificio legali

La legalità dei fuochi d’artificio e dei prodotti analoghi dipende dall’articolo in sé, che deve essere conforme ai requisiti di legge, ma anche dall’uso che ne viene fatto. In particolare, l’etichetta deve sempre riportare i seguenti elementi:

  • decreto ministeriale di autorizzazione al commercio;
  • nome del prodotto;
  • ditta produttrice;
  • categoria di appartenenza;
  • marcatura CE;
  • prescrizioni per il corretto utilizzo.

La categoria di appartenenza è un’informazione essenziale, in quanto per l’utilizzo di alcuni prodotti è necessario essere in possesso di requisiti specifici. I fuochi d’artificio di categoria F3 possono essere acquistati soltanto dal cittadino maggiorenne in possesso di porto d’armi o nulla osta rilasciato dal Questore, dagli esercenti autorizzati. I fuochi di categoria F4, invece, sono ristretti al solo uso professionale e riservati alle aziende pirotecniche in possesso dell’apposita licenza di fochino.

C’è poi una serie di prodotti che, in ragione della minore potenza, sono vendibili a tutti i cittadini di almeno 14 anni. Si tratta di giochi pirotecnici, categoria F1, venduti dagli esercenti in possesso della licenza per la vendita di giocattoli, come petardi, fiammelle, e stelle filanti. La categoria F2 è invece vendibile ai cittadini maggiorenni.

Usare materiale illegale è estremamente pericoloso e può integrare diversi reati. Tra questi, la detenzione di materiale esplodente non autorizzato, punita con l’ammenda fino a 371 euro o l’arresto fino a 12 mesi, oltre ovviamente al sequestro del materiale illegale.

Usare i fuochi d’artificio in modo sicuro

Acquistare fuochi d’artificio autorizzati e nel rispetto dei requisiti di vendita non è sufficiente. È fondamentale rispettare le prescrizioni d’uso riportate sull’etichetta, accertandosi di non causare pericolo per sé e per gli altri. Le precauzioni generali condivise dalle forze dell’ordine sono le seguenti:

  • scegliere sempre spazi aperti;
  • accendere ed esplodere i fuochi lontano da fiamme libere e oggetti infiammabili (alberi compresi);
  • tenere i prodotti lontani da bambini e animali;
  • rispettare la distanza di sicurezza indicata sull’etichetta;
  • non riaccendere il prodotto in caso di malfunzionamento;
  • non raccogliere mai botti inesplosi;
  • controllare la traiettoria dei “fuochi proiettati” per evitare di colpire ostacoli, come balconi e alberi;
  • accendere i fuochi, soprattutto i petardi, sempre a terra e mai tra le mani;
  • contattare le forze dell’ordine (numero 112) in caso di dubbi o botti inesplosi ritrovati;
  • mettere al sicuro gli animali domestici, tenendoli al riparo dai forti rumori.