Come aggiornare la residenza sul libretto di circolazione auto

Quando si cambia residenza è obbligatorio aggiornare il libretto di circolazione auto. Così come avviene per la patente auto, modificare la residenza è semplice e veloce.

A partire dal 1° ottobre 2021, la Motorizzazione e il PRA (Pubblico Registro Automobilistico) rilasciano il nuovo DU (Documento Unico di Circolazione e Proprietà) che va a sostituire il certificato di proprietà e la carta di circolazione.

Se in passato, in seguito al cambio di residenza veniva inviato a casa l’apposito talloncino da apporre sul libretto di circolazione e sul certificato di proprietà, dal 2021 questo è limitato solo alle persone giuridiche e non più a quelle fisiche.

All’atto pratico: qual è la procedura per aggiornare la residenza sul libretto di circolazione auto e quali sono i relativi costi? Scopriamolo insieme.

Aggiornare la residenza sul libretto di circolazione auto: come fare

Aggiornare la residenza sul libretto di circolazione auto è molto facile e occorre fare la stessa cosa che si fa per il cambio residenza della patente di guida. Il DU, infatti, consente di aggiornare anche il libretto di circolazione auto.

Nel modulo DTT 954 basta indicare le targhe dei veicoli che risultano intestate a proprio nome, anche nel caso di locazione, comproprietà e usufrutto. La ricevuta d’iscrizione deve essere conservata insieme ai documenti del veicolo.

Una volta effettuati i controlli, il Comune di competenza comunica alla Motorizzazione Civile l’avvenuto cambio di residenza; questi informerà il PRA per l’aggiornamento della banca dati.

L’avvenuto cambio di residenza sul libretto di circolazione auto viene inserito nell’Archivio Nazionale dei Veicoli.

Aggiornare la residenza sul libretto di circolazione auto: tempi e costi

L’aggiornamento del libretto di circolazione dell’auto, come per la patente di guida, è gratuito. Se lo si fa da soli, non si incontro a nessuna spesa; mentre se ci si affida ad un’agenzia di pratiche auto, il costo è sui 30/40 euro.

Per l’aggiornamento occorrono anche 180 giorni e per verificare lo stato della propria pratica è possibile contattare i seguenti indirizzi:

• Numero verde 800 23 23 23 (operativo dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 20.000 e il sabato dalle 8.00 alle 14.00);
• Mail a: uco.dgmot@mit.gov.it;
• Registrarsi sul Portale dell’automobilista.

Mancato aggiornamento residenza sul libretto di circolazione auto: cosa si rischia

Il Codice della Strada, art.94, comma 4, stabilisce che “chiunque circoli con un veicolo per il quale non è stato richiesto, nei termini stabiliti, l’aggiornamento dei dati presenti nell’archivio nazionale dei veicoli o il rinnovo della carta di circolazione è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 363 a 1.813 euro ”.