Luca Restivo - 16 settembre 2022
Nomenclatura gradi Forze armate: tutte le novità
Cambiano i gradi nelle Forze armate e si va sempre più verso la professionalizzazione dell’apparato.
Con la Riforma del Modello delle Forze armate, legge n. 119 del 5 agosto 2022, cambiano molte cose per il personale in divisa. Le novità riguardano tutto l’apparato, a cominciare dall’abbassamento del limite di età per arruolarsi (approfondimento) fino al cambio della nomenclatura dei gradi per il personale Graduato e Sergente.
L’obiettivo è quello di dare sempre più vita ad una Forza armata di professionisti, rendendo il Comparto più snello, moderno e funzionale, pronto per le nuove sfide che attendono i nostri militari.
Non ci resta che scoprire come cambiano i gradi dei militari.
Cambio nomenclatura dei gradi: le novità
Il mondo militare è fatto di gerarchie che si esprimono attraverso i gradi. Ogni grado rappresenta uno specifico ruolo e ne attesta l’anzianità e la relativa mansione. Ad ogni avanzamento di carriera, e quindi di grado, corrisponde anche un aumento di stipendio, aspetto che non va sottovalutato.
Con la legge n. 119 del 5 agosto 2022, le novità riguardano il cambio di nomenclatura dei gradi delle Forze armate: Esercito italiano, Marina Militare, Aeronautica Militare e delle Forze di Polizia ad ordinamento militare: Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza.
Esercito italiano
Il cambio di nomenclatura dei gradi nell’Esercito italiano consiste nella denominazione di tutti i gradi e della qualifica del grado apicale dei graduati dell’Esercito Italiano che passano:
- Da “primo caporal maggiore” in “graduato”;
- Da “caporal maggiore scelto” in “graduato scelto”;
- Da “caporal maggiore capo” in “graduato capo”;
- Da “caporal maggiore capo scelto” in “primo graduato”;
- Da “caporal maggiore capo scelto qualifica speciale” in “graduato aiutante”.
Mentre, la denominazione della qualifica del grado apicale dei ruoli dei sergenti è:
- Da “sergente maggiore capo qualifica speciale” in “sergente maggiore aiutante”.
Marina Militare
La denominazione del militare di truppa senza grado della Marina Militare cambia da “sottocapo” in “comune scelto”; mentre, quella del grado apicale e della relativa qualifica dei graduati della Marina Militare passa:
- Da “sottocapo di 1^ classe scelto” in “sottocapo scelto”;
- Da “sottocapo di 1^ classe scelto qualifica speciale” in “sottocapo aiutante”.
Per la qualifica del grado apicale dei ruoli dei sergenti si va da “secondo capo scelto qualifica speciale” in “secondo capo aiutante”.
Aeronautica Militare
Anche l’Aeronautica sarà coinvolta nel cambio della nomenclatura dei gradi. Infatti, la denominazione del grado apicale e della relativa qualifica dei graduati dell’Aeronautica Militare cambia:
- Da “primo aviere capo scelto” in “primo graduato”;
- Da “primo aviere capo scelto qualifica speciale” in “graduato aiutante”.
La denominazione della qualifica del grado apicale dei ruoli dei sergenti si trasforma da “sergente maggiore capo qualifica speciale” in “sergente maggiore aiutante”.
Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza
Per i carabinieri e i finanzieri la denominazione del grado apicale e della relativa qualifica dei graduati dell’Arma dei Carabinieri e del Corpo della Guardia di Finanza passa da “appuntato qualifica speciale” in “appuntato aiutante”; mentre quella relativa dei ruoli dei sergenti da “brigadiere capo qualifica speciale” in “brigadiere capo aiutante”.
Con una definizione più chiara e marcata dei ruoli, che, come abbiamo già accennato, implica anche stipendio e mansioni diverse, si vuole puntare ad una sempre maggiore professionalizzazione della Forza armata.
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