Quanto guadagna un militare dell’Esercito italiano: gli stipendi aggiornati con il nuovo contratto

Con il rinnovo contrattuale 2019-2021, il trattamento economico del personale dell’Esercito italiano ha beneficiato di alcune modifiche che hanno portato ad un aumento di stipendio.

Proprio in virtù di quel contratto, ad oggi, la busta paga dei militari è più corposa, sebbene gli stipendi del nostro Comparto Difesa e Sicurezza restino tra i più bassi degli omologhi degli altri Paesi europei.

Diventare militare è il desiderio di molti giovani che si approcciano a questa difficile professione animati da uno grande spirito di servizio, ma anche dalla convinzione che, di questi tempi, poter contare su uno stipendio e su di un posto fisso è fondamentale.

Lo stipendio di un militare si aggira intorno ai 1.200 euro netti, ma può aumentare con l’avanzare della carriera e con le indennità accessorie, tra cui quella di presenza festiva.

A questo punto, è bene vedere da vicino quanto guadagna un militare dell’Esercito italiano in modo da renderci conto anche dell’impatto che il rinnovo contrattuale ha avuto sugli stipendi.

Quanto guadagna un militare: tabella con gli stipendi 2022

Lo stipendio annuo lordo di un militare dell’Esercito italiano varia al variare del grado e della qualifica.

Nella tabella riportata di seguito, viene messo in evidenzia il trattamento economico principale che si compone di stipendio tabellare e dell’indennità pensionabile.

Inoltre, allo stipendio vanno aggiunte le già menzionate indennità accessorie, come ad esempio lo straordinario.

Lo stipendio fisso di un militare corrisponde a queste cifre mensili lorde:

Per conoscere le cifre mensili non serve da fare altro che dividere per dodici mensilità.

Facendo dei rapidi calcoli, un Primo Caporal Maggiore percepirà uno stipendio di 1.482,81 euro lordi; mentre un capitano avrà una busta paga lorda di 2.120,31 euro.

Quanto guadagna un VFP1 e un VFP4

I primi tre mesi di arruolamento rappresentano un periodo di formazione. I Volontari in Ferma Prefissata di un anno ricevono una retribuzione mensile di circa 800 euro ed una maggiorazione di 50€ euro mensili per i VFP 1 che sceglieranno di prestare servizio nei reparti alpini.

Coloro che hanno terminato il periodo come VFP1, e una volta vinto conseguono il grado di Caporale, e dal diciottesimo mese diventano Caporali Maggiori. Lo stipendio di questa prima fase è compreso in una forbice che fa dai 1.050 euro sino ai 1.150 euro.

Quanto guadagna un militare: le cifre aggiornate

Per capire qual è il guadagno mensile netto, dalle cifre sopra riportate occorre togliere le tasse.

Per farlo basta sottrarre la quota Inps lato dipendente che è dell’8,8%, il Fondo Credito dello 0,35% e la ritenuta Irpef che per i redditi compresi tra i 28 mila e i 55 mila euro è pari al 35% (sulla parte eccedente i 28 mila euro), mentre tra i 15 e i 28 mila euro è del 25%.

Quindi, abbozzando un calcolo approssimativo, lo stipendio mensile di un militare si aggira all’incirca sui 1.200 euro netti al mese.

Cosa incide sulla retribuzione?

Sulla retribuzione di un militare incidono diverse voci, una su tutte è quella legata al lavoro straordinario, per il quale i compensi sono stati adeguati dal rinnovo contrattuale e vanno da un massimo di 21 euro per il notturno festivo di un capitano ad un minimo di 11,28 euro per il feriale di un Primo Caporal Maggiore.

Le altre voci che hanno peso sullo stipendio sono quelle relative all’assegno di funzione o alla produttività legata al FESI (Fondo per l’Efficienza dei Servizi Istituzionali).