Stipendio Carabinieri: ecco cosa verrà pagato a luglio

Nel cedolino stipendiale del mese di luglio, il personale dell’Arma dei Carabinieri si ritroverà una serie di emolumenti che contribuiranno a far lievitare la busta paga.

Oltre allo stipendio tabellare, il personale contrattualizzato riceverà gli arretrati, i compensi relativi al Fondo per l’Efficienza dei Servizi Istituzionali e il pagamento del bonus 200 euro, l’una tantum disposta dal governo per fronteggiare i rincari.

Vediamo nel dettaglio quali voci ci saranno nella busta paga di luglio per i carabinieri.

Stipendio Carabinieri: i pagamenti di luglio

Oltre alle competenze fisse e continuative, il personale contrattualizzato, dal grado di carabiniere a quello di capitano, percepirà nella busta paga in pagamento il 23 luglio 2022:

• Compensi derivanti dal FESI (qui l’approfondimento con gli importi);
• Gli arretrati relativi alle paghe degli allievi (dal 2019 al 2021);
• Compensi derivanti dal lavoro straordinario e dai servizi interni di caserma (addetto alla ricezione del pubblico/militare di servizio alla caserma e nuclei risposta) dal 1° gennaio 2021;
• Indennità di compensazione, rischio e presenza notturna e festiva, dal 1° gennaio 2022.

Come riporta Infodifesa.it, i 28.122 militari che nei primi sei mesi del 2022 hanno percepito, almeno per una mensilità, un reddito lordo non eccedente l’importo mensile di 2.692 euro, beneficeranno del bonus 200 euro, come disposto dal Decreto Aiuti.

Sarà applicato anche l’esonero dello 0,8% sulla quota contributi previdenziali a carico del lavoratore senza penalizzazioni sul computo prestazioni pensionistiche, beneficio riconosciuto dall’art. 1, comma 121, legge n. 234/2021- legge di bilancio 2022, per l’intero anno 2022.

Stipendio Carabinieri: cosa andrà al personale dirigente

Il personale dirigente appartenente all’Arma dei Carabinieri riceverà nel cedolino stipendiale del mese di luglio gli arretrati sul compenso per il lavoro straordinario, a partire dal 1° gennaio 2021.