Forze Armate e di Polizia pagano sui mezzi pubblici?

Forze Armate e di Polizia pagano sui mezzi pubblici?

Ecco quali sono le disposizioni delle varie Regioni: dove le Forze Armate e di Polizia pagano sui mezzi pubblici.

Le Forze Armate e di Polizia sono soggette al pagamento dei mezzi pubblici, a meno che vi sia una convenzione specifica adottata dagli enti locali. Ad oggi, diverse Regioni adottano regole ad hoc per il trasporto dei militari e dei poliziotti, ma l’assenza di una normativa nazionale (e tanto più di un fondo dedicato) non fa che contribuire alla presenza di disparità tra un territorio e l’altro, con considerevoli disagi per i lavoratori.

Nel 2024 molte Regioni che negli anni passati prevedevano delle agevolazioni non le hanno rinnovate, nonostante il crescente impegno del personale, per esempio nell’Operazione Strade Sicure. Inoltre, ogni ente può in autonomia predisporre requisiti e criteri per questa concessione, con il risultato che le regole non sono omogenee a livello nazionale e spesso risultano esserci vere e proprie differenze a seconda dell’appartenenza a una Forza piuttosto che a un’altra. Ecco qual è la situazione.

Abruzzo

Per il 2024 la Regione Abruzzo ha previsto la gratuità dei treni con una convenzione con Trenitalia, che si rivolge esclusivamente all’Esercito Italiano e ai Vigili del Fuoco.

Calabria

In Calabria tutto il personale delle Forze dell’Ordine e delle Forze Armate ha diritto a uno sconto dell’80% sui costi per il trasporto pubblico.

Campania

In Campania è previsto il trasporto pubblico gratuito per le Forze di Polizia, mentre alle Forze Armate è riconosciuta un’agevolazione del 60% sugli abbonamenti annuali. In questo caso vediamo una disparità, seppur minore rispetto ad altri casi in cui i militari non vengono neanche considerati. Bisogna quindi sperare che questo segnale positivo della Regione si rifletta in un regolamento più omogeneo ed equo, in cui le stesse previsioni riguardano tutte le Forze.

Emilia Romagna

Anche la Regione Emilia Romagna sembrava voler seguire l’esempio di altre e stipulare una convenzione per il trasporto pubblico del personale, sotto la spinta dei sindacati rappresentativi. Il problema, tuttavia, è che ha deciso arbitrariamente di escludere l’Esercito Italiano (che si è lungamente prodigato nel territorio), disponendo agevolazioni esclusivamente per le Forze di Polizia. In passato, era accaduto similmente anche per la Calabria, richiedendo l’intervento dell’Aspmi contro questa esclusione.

Quest’anno, però, anche la Calabria ha esteso l’agevolazione a tutte le Forze, perciò ci si può auspicare che anche in Emilia Romagna ci sia un intervento di correzione, almeno nell’attesa di regole uniformi a livello nazionale.

Lombardia

In Lombardia il personale delle Forze dell’Ordine e Armate viaggia gratis, anche se fuori servizio, su tutti i mezzi di trasporto pubblico, ma gli si chiede - forse in modo superfluo - di garantire l’assistenza ai cittadini a bordo in caso di necessità.

A tal proposito: Treni gratis in Lombardia per le Forze armate e di polizia, ecco le regole per averne diritto

Piemonte

La Regione Piemonte ha previsto un titolo di viaggio apposito per garantire alle Forze dell’Ordine e Armate il trasporto pubblico gratuito, purché il personale sia residente in Piemonte e durante il servizio.

Sicilia

In Sicilia viaggiano gratis le Forze dell’Ordine e le Forze Armate sul trasporto pubblico per motivi di servizio.

Trasporto agevolato per militari e forze dell’ordine, ancora tanto da fare

Come si evince, mancano ancora diverse Regioni all’appello, tante delle quali non hanno ritenuto opportuno rinnovare le condizioni proprio nell’ultimo biennio. È un tema particolarmente complesso, perché comporta serie difficoltà al personale che deve spostarsi sul territorio, spesso proprio per esigenze di servizio o comunque correlate, contribuendo nel frattempo alla sicurezza della cittadinanza. Ancora più grave, tuttavia, è il fatto che anche tra gli enti con disposizioni specifiche vengono effettuate distinzioni tra le varie forze, creando un clima ostile in modo immotivato.