Norme di contegno, come devono comportarsi i militari?

Norme di contegno, come devono comportarsi i militari?

Ecco come devono comportarsi i militare secondo le norme di contegno e le regole specifiche dell’Arma dei Carabinieri.

Fonte immagine: Giuseppe Nicoloro su flickr.com

L’appartenenza alle Forze Armate non è paragonabile allo svolgimento di nessun’altra professione, perché vincola il personale in un modo ben più ampio dello svolgimento di incarichi (peraltro anche rischiosi e pericolosi). Come diretti rappresentanti dello Stato i militari sono infatti tenuti ad assumere un comportamento decoroso, con ferree norme di contegno, di fatto più limitati di qualsiasi altro cittadino, perfino delle cariche pubbliche di maggiore prestigio.

Naturalmente, le norme di contegno che disciplinano il comportamento dei militari non sono una mera questione di apparenza intesa in senso futile, bensì una prerogativa indiscutibile legata all’insieme di valori e compiti rappresentati dalle uniformi del personale. Per questa ragione, anche nello svolgimento delle azioni più semplici, i militari devono sempre avere una condotta esemplare nel rispetto del prestigio della Forza Armata. Anche per questo notevole impegno richiesto, sebbene ai militari siano affidati compiti e doveri ben più gravosi, ci si aspetta un adeguato riconoscimento nella sensibilità comune, che negli ultimi tempi sembra in bilico.

L’assoluta importanza del ruolo delle Forze Armate e dei sacrifici correlati alla professione militare dovrebbero essere ricordati più spesso, ma conoscere quanto il personale sia limitato in modo profondo e continuo rispetto a ogni altro cittadino probabilmente aiuta maggiormente a farsi un’idea più concreta.

Norme di contegno dei militari

Come anticipato, i militari devono osservare specifiche norme di contegno, salvaguardando il prestigio della Forza Armata rappresentata. Il dovere generico di tenere una condotta esemplare si traduce in una serie di obblighi determinati dal Testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare (TUOM):

  • astenersi dal pronunciare imprecazioni e modulare azioni e parole nel rispetto della dignità e del decoro;
  • prestare soccorso a chiunque si trovi in pericolo o abbia necessità di aiuto;
  • consegnare prontamente al proprio superiore o alle autorità denaro o altri oggetti trovati o di cui è venuto in possesso per errore;
  • astenersi dall’eccesso di bevande alcoliche e dall’uso di sostanze stupefacenti o che comunque possono alterare l’equilibrio psichico;
  • rispettare le religioni e i ministri del culto, evitare azioni che possono offendere il senso religioso dei partecipanti all’interno dei luoghi di culto;
  • prestare soccorso agli appartenenti alla polizia giudiziaria, anche dietro richiesta verbale.

Il personale dell’Arma dei Carabinieri è sottoposto a ulteriori doveri specifici, in particolare:

  • mantenere una condotta seria e decorosa anche nella vita privata;
  • osservare i doveri del proprio stato anche quando contrae relazioni o amicizie;
  • salvaguardare la serenità e l’armonia all’interno del reparto;
  • conservare un ottimo accordo con gli altri militari;
  • usare modi cortesi con i cittadini.

Senza contare che per il personale dell’Arma dei Carabinieri alcuni comportamenti costituiscono una grave mancanza disciplinare (al di là della punibilità generale della condotta):

  • negligenza e ritardo ingiustificato nell’assolvimento dei propri doveri;
  • ricorrere allo scritto anonimo;
  • abusare di sostanze alcoliche o far uso di sostanze stupefacenti;
  • non onorare i debiti o contrarli con persone controindicate moralmente o penalmente;
  • guidare con tasso alcolemico superiore al consentito o tenere qualsiasi altra condotta pubblicamente censurabile.

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Tutti i militari devono inoltre avere cura della persona e dell’uniforme con decoro e signorilità, per questo motivo è loro vietato (in uniforme):

  • indossare capi di vestiario troppo larghi o troppo aderenti;
  • condurre animali al guinzaglio (fatta eccezione per le finalità di servizio, come per i conduttori cinofili);
  • non deformare le tasche delle uniformi (con oggetti voluminosi o in grande quantità);
  • trasportare buste, scatoloni, zaini e borse che possono compromettere il decoro dell’uniforme.

I militari possono portare zaini e borse personali, purché non vistosi, in tinta unita, senza loghi commerciali in evidenza, con forma regolare e dimensioni contenute. In ogni caso, ai militari è richiesto un portamento marziale e formale, con un atteggiamento e un modo di fare appropriato.

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