Nuovo contratto Forze armate 2019-2021: testo e novità

Il nuovo contratto delle Forze armate, siglato il 23 dicembre 2021, sta ancora completando l’iter che condurrà all’approvazione e alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (qui).

Il protrarsi delle lungaggini burocratiche comporterà, inevitabilmente, gli arretrati relativi ai mesi del 2022 in cui l’adeguamento stipendiale non è entrato in vigore che andranno a sommarsi agli arretrati del 2019-2021.

Oltre agli aumenti salariali previsti, vi sono anche tutta una serie di benefit che riguardano l’aspetto previdenziale che andremo ad illustrare.

Nuovo contratto Forze armate: novità stipendiali e indennità pensionabile

All’interno del nuovo contratto 2019-2021 delle Forze armate, possiamo avere contezza di quanto guadagna un militare. Le cifre non riguardano soltanto lo stipendio tabellare, ma anche tutta una serie di indennità, compresa quella pensionabile.

A decorrere dal 1° gennaio 2021, il valore parametrale è fissato in 183,15€ lordi. Pertanto, sulla base degli adeguamenti stipendiali, un Primo Caporal Maggiore avrà nel cedolino un incremento mensile lordo di 44,73€ sulla base di uno stipendio annuo lordo di 19.276,54€. Quindi, percepirà mensilmente, all’incirca, 1.606,37€ lordi, dato che si ottiene dividendo lo stipendio annuo lordo per 12 mensilità, esclusa la tredicesima. Alla retribuzione mensile, si aggiungono le indennità e lo straordinario.

Stesso discorso per il Capitano che avrà un incremento mensile lordo di 63,97€, sulla base di uno stipendio annuo lordo di 27.564,08€. La retribuzione mensile si aggirerà attorno ai 2.297€ lordi (sempre calcolati per 12 mensilità).

Per quanto riguarda, invece, l’importo aggiuntivo pensionabile, dal 1° febbraio 2021 le misure hanno subito un incremento mensile lordo di 43,89€ per il Primo Caporal Maggiore, per un importo mensile lordo di 326,14€. Il capitano beneficerà di un incremento mensile lordo di 49,13€, a fronte di un importo mensile lordo di 365,07€.
Come abbiamo potuto notare, la retribuzione cambia in base alla qualifica e al grado di appartenenza.

Nuovo contratto Forze armate: lo straordinario

Come abbiamo già evidenziato, allo stipendio tabellare si aggiungono gli straordinari, calcolati con le nuove misure orarie a partire dal 1° gennaio 2021.

Al capitano che presta servizio straordinario in un giorno feriale, verranno corrisposti 16,11€; per un notturno o festivo 18,22€; mentre per il notturno/festivo 21,02€.
Per il turno feriale, il Primo Caporal Maggiore, si vedrà accreditati nel cedolino stipendiale 11,28€; la cifra sarà di 12,76€ se il giorno di lavoro è notturno o festivo; 14,72€ se si tratta di un notturno/festivo.

Se si deve prestare servizio nel giorno di riposo settimanale o nel festivo infrasettimanale, il personale percepirà 12,00€ per la sola prestazione di lavoro giornaliero; mentre al personale a cui è richiesta la disponibilità per l’impiego in assetto di livello plotone, l’indennità operativa giornaliera è di 8,00€. Le giornate di prontezza operativa non possono essere superiori a 12 giornate feriali e due festive nel mese. Inoltre, il personale impiegato fuori sede nell’ambito dei servizi collettivi è da ritenersi in servizio.

L’indennità di preferenza festiva è commisurata in:

• 14,00€ per attività lavorativa in un giorno festivo;
• 40,00€ giornalieri per attività lavorativa nei giorni di Natale, 26 dicembre, Capodanno; Pasqua, lunedì di Pasqua, 1° maggio, 2 giugno e Ferragosto.

Nuovo contratto Forze armate: le altre novità

Le altre novità presenti nel contratto 2019-2021 delle Forze armate riguardano:

• Assegno di funzione: con un aumento lordo di 12,00€ annui per 12 mensilità per il Primo Luogotenente nella qualifica apicale; per il Sergente Maggiore Capo (dopo 4 anni dall’attribuzione della qualifica speciale; per il Caporal Maggiore Capo Scelto (dopo 4 anni dall’attribuzione della qualifica speciale);
• FESI (Fondo per l’Efficienza dei Servizi Istituzionali), per il 2022, le risorse a disposizione sono state incrementate di 4.223.055€;
• Trattamento economico di trasferimento: si va da un massimo di 775,00€ mensili per l’alloggio ad un massimo di 1.000€ per il deposito masserizie;
• Trattamento di missione: l’indennità è pari a 24,00€. Se la missione è superiore alle 12 ore allora sarà di un massimo di 30,55€ per un pasto e di complessivi 61,00€ per due pasti;
• Indennità di rischio: le indennità giornaliere parametrate sulla base di 5 fasce, vanno da un minimo di 0,80€ ad un massimo di 2,30€. Per gli operatori subacquei, l’indennità varia al variare della profondità dell’immersione, delle apparecchiature utilizzate e delle ore impiegate;
• Indennità per il servizio aviolancistico è misurata in 15,00€ giornalieri;
• Importo una tantum: viene versato in relazione ai mesi di servizio prestati, parametrando le misure su 12 mensilità: 54,76€ per il 2021; 278,45€ per il 2020 e 17,39€ per il 2019.

Per quanto riguarda il Compenso forfettario di impiego e guardia è commisurato al grado e alla qualifica:

• Dal lunedì al venerdì: 1° Capor. Magg./Capor. Magg. Capo/Capor. Magg. Sc. /Capor. Magg. Capo Sc. ricevono 66,00€; il sabato, la domenica e il festivo la cifra è di 132,00€. La guardia è di 43,00€;
• Dal lunedì al venerdì: Sergente/Sergente Maggiore/Serg. Magg. Capo/Maresciallo/Maresciallo Ordinario/Maresciallo Capo riceve 70,00€; il sabato, domenica e festivo la cifra è di 140,00€. La guardia è di 46,00€;
• Dal lunedì al venerdì: Primo Maresciallo/ Luogotenente/S. Tenente/Tenente/Capitano ricevono 76,00€; mentre il sabato, domenica e festivo la cifra è di 152,00€. La guardia è di 49,00€.

Nuovo contratto Forze armate: indennità di servizio areo, artificieri e soccorso alpino

Per il servizio aereo presso un ente dei servizi informazioni aeronautiche o un ente dei servizi del traffico aereo, invece, l’indennità prevista è di:

• 15,00€ per le funzioni di assistente al traffico aereo; che diventano 40€ per l’incarico presso servizi che gestiscono un numero complessivo di aeromobili superiore a 2.000;
• 20,00€ per le funzioni di controllore del traffico aereo; che diventano 60,00€ per l’incarico presso servizi che gestiscono un numero di movimenti aeromobili superiore a 4.000.

Per il personale dell’Esercito che è in possesso della qualifica di operatore Improvised explosive Device Disposal (IEDD), Conventional Munitions Disposal (CMD) o Explosive Ordinance Disposal (EOD) ed è impiegato in posizione organica per la quale è richiesta una delle suddette qualifiche, l’indennità mensile è pari a 100,00€.

Per la qualifica di “Operatore Soccorso Alpino Militare” (OSAM) o “Tecnico Soccorso Alpino Militare” (TESAM) impiegati o in servizio o in comando presso le Truppe Alpine, l’indennità giornaliera riconosciuta è di 6,00€ per attività non inferiore a tre ore.

Nuovo contratto Forze armate: normativa

La parte normativa riguarda quei benefit che hanno lo scopo di migliorare la qualità della vita del personale e dei loro familiari (qui).

All’interno del contratto 2019-2021 vi sono:

• Licenza e riposo solidale: ovvero sia cedere parte della propria licenza a favore di un altro militare che si trova in condizioni personali particolari e che necessita di più giorni di licenza rispetto a quelli che già gli spettano;
• Tutela alla genitorialità;
• Licenza per donne vittime di violenza di genere, con una licenza massima di 90 giorni;
• Aggiornamento scientifico, il personale può usufruire di una licenza massima di otto giorni, inclusa nel computo della licenza straordinaria.

Per maggiori dettagli, è possibile consultare l’allegato sul rinnovo contrattuale 2019-2021 per il personale delle Forze armate.