Forze armate: pagamento straordinari Strade Sicure, ecco quando

Nel mese di giugno, il personale delle Forze armate non riceverà solo i tanto sospirati arretrati previsti dal rinnovo contrattuale 2019-2021, ma anche i compensi straordinari riguardanti l’Operazione “Strade Sicure”.

È quanto ha anticipato ASPMI (Associazione Sindacale Professionisti Militari) in una nota stampa, precisando che il CUSI (Centro Unico Stipendiale Interforze) ha provveduto al conguaglio delle ore maturate durante l’attività.

Un’ottima notizia, che va ad aggiungersi a quelle comunicate nei giorni scorsi (qui), e che fa da apripista al mese di luglio, quando il personale delle Forze armate potrà giovare degli adeguamenti salariali, che riguardano lo stipendio ed l’indennità pensionabile, e dell’una tantum.

Per il FESI, in pagamento a luglio 2022, rimandiamo all’approfondimento per conoscere tutto quello che c’è da sapere su importi e cifre.

Straordinari Strade Sicure: chi riguarda e quando verranno erogati

Come già anticipato, nel cedolino stipendiale del mese di giugno verrà erogato quanto spetta dal lavoro straordinario per il personale impegnato nell’Operazione Strade Sicure.

Il CUSI ha provveduto al conguaglio delle ore maturate durante l’attività sopra indicata e il beneficio riguarda solo il personale che ha ricevuto la mail.

ASPMI, citando le direttive del Centro Unico Stipendiale Interforze, ha fatto sapere che è cambiato il criterio posto in essere per la liquidazione a vantaggio dell’amministrato, privilegiando il pagamento totale delle ore maturate nella fascia “festivo notturno”.

La precedente metodologia di calcolo prevedeva la liquidazione delle ore nella misura del 33% di quelle maturate nelle 3 fasce (Fer. Diurno-Fer. Nott/Fest. Diurno-Fest. Nott.).

Ad esempio, in base delle segnalazioni mensili degli Enti, il totale delle ore maturate nell’anno 2020 o nel 2021 sarà di:

• 100 ore nella fascia feriale/diurno;
• 120 ore nella fascia feriale notturno/festivo diurno;
• 90 ore nella fascia festivo notturno.

La liquidazione delle 90 ore totali feriale/notturno verrà conguagliata con quanto già corrisposto con il vecchio calcolo nelle misure del 33%, con il relativo aumento di compenso, rispetto al servizio erogato nelle ore diurne.